Acqua desalinizzata per finalità irrigue, vantaggi e svantaggi

A livello globale, la crescita della popolazione sta direttamente e indirettamente aumentando la richiesta idrica, andando a diminuire la disponibilità per il settore agricolo. Inoltre, il cambiamento climatico sta creando gravi problemi alle risorse idriche andando ad aumentare la scarsità d’acqua in molte regioni del mondo. L’acqua desalinizzata svolge un ruolo chiave nel ridurre il divario tra richiesta idrica e risorsa disponibile. Ad oggi sono presenti numerosi impianti di desalinizzazione, diffusi in molte regioni aride o semi aride, del mondo che producono un grande volume di acqua potabile per l’uso agricolo. La rimozione dei sali presenti nell’acqua marina avviene attraverso processi molto diversi tra loro. La tecnologia più usata è l’osmosi inversa ma troviamo anche la distillazione multi-stadio, la distillazione multi-effetto, l’elettrodialisi ed altre. L’acqua desalinizzata presenta molti vantaggi, tra cui il più importante è la possibilità di attingere ad una fonte idrica di volume molto più elevato di quello delle fonti idriche di acqua dolce. Sono però presenti molti punti sfavorevoli che ne limitano la diffusione. Tra gli svantaggi troviamo molti problemi di livello agronomico come la mancanza di alcuni elementi nutritivi o l’eccessiva presenza di altri nell’acqua desalinizzata, con problemi di fitotossicità; oppure il consumo di energia elettrica richiesta durante il processo di desalinizzazione e molto spesso prodotta da fonti fossili.