Nanocellulosa da tunicati: preparazione, caratterizzazione e applicazione alla protezione e consolidamento di carte antiche bruciate

In tempi passati capitava che archivi e biblioteche fossero soggetti ad incendi, rovinando o bruciando completamente i materiali cartacei conservati al loro interno. Molti documenti, avendo parti danneggiate e fragili, sono stati archiviati e resi non accessibili a studi. L'obbiettivo è trattare le zone bruciate per rallentare il deterioramento e per rendere le carte fruibili ma senza toglierne l'autenticità. A questo scopo il lavoro di tesi si articolerà in una prima parte che consisterà nella produzione e purificazione di nanocellulosa cristallina (NCC) e microfibrillata (MFC) da tunicati, e in una seconda parte nella quale una sospensione di NCC in soluzione idroalcolica (acqua-isopropanolo-etanolo) saranno applicate a svariati campioni di carta artigianale carbonizzati superficialmente, valutando con approccio statistico l'efficacia del trattamento in termini di aumento della flessibilità e impatto sulle qualità ottiche delle zone trattate.