Il presente elaborato si propone di analizzare – in una prospettiva gius-lavorista – l’istituto del whistleblowing. Tale istituto consiste nella segnalazione da parte del lavoratore dipendente (pubblico o privato) di irregolarità di cui è venuto a conoscenza in ragione e durante l’esercizio della propria attività lavorativa. Il primo capitolo avrà l’obiettivo di introdurre il lettore all’istituto del whistleblowing, ripercorrendone le origini storiche ed etimologiche, individuandone gli elementi caratterizzanti e affrontando le questioni maggiormente dibattute in dottrina e giurisprudenza. Nei capitoli successivi, invece, si procederà ad una analisi in chiave critica dell’istituto, evidenziandone luci e ombre. In particolare, nel secondo capitolo il focus sarà incentrato sull’importanza del ruolo assunto dal diritto internazionale nei confronti del whistleblowing. Al riguardo, tra l’altro, si considererà l’apporto delle organizzazioni internazionali (quali le Nazioni Unite, l’OCSE, il Consiglio d’Europa) in subiecta materia che, per prime, riconobbero l’importanza di introdurre una tutela ad hoc del soggetto segnalante all’interno delle aziende nella lotta alla corruzione, al fine di rafforzare i sistemi di controllo interni e di far fronte ai diffusi casi di malversazione amministrativa delle aziende pubbliche e private. Dal contesto internazionale si trascorrerà, al terzo capitolo, verso quello euro-unitario, ponendo l’attenzione sulla Direttiva UE 2019/1937 e su come essa abbia sollecitato gli Stati membri dell’Unione a garantire una maggiore e più adeguata protezione ai dipendenti che segnalano illeciti contro eventuali ritorsioni o discriminazioni subite a causa della denuncia. Sempre nell’ambito di tale capitolo, inoltre, verrà evidenziato come il whistleblowing sia, in realtà, un istituto dalla duplice dimensione: non solo volto alla prevenzione e la repressione di irregolarità rilevate nelle organizzazioni di lavoro, ma anche finalizzato all’esaltazione del diritto di critica come diritto fondamentale di espressione del segnalante. Nel quarto capitolo verrà dettagliatamente analizzata la disciplina del whistleblowing all’interno dell’ordinamento giuridico italiano. La relativa disamina prenderà le mosse da una panoramica iniziale sulla situazione antecedente alla entrata in vigore della normativa anticorruzione (Legge n. 190/2012), e proseguirà con l’analisi delle varie tappe che il nostro ordinamento ha compiuto in materia di whistleblowing, fino ad arrivare all’emanazione del recentissimo D.Lgs 10 marzo 2023, n. 24. Si rivolgerà, altresì, lo sguardo oltreoceano, analizzando brevemente la disciplina whistleblowing come regolamentata nell’ordinamento statunitense. Al termine dell’indagine ci si sforzerà di elaborare talune considerazioni in merito all’opportunità di implementazione di una regolamentazione maggiormente garantista nei confronti del whistleblower cui sovente si frappongono ragioni ostative di natura non solo giuridica ma anche, e soprattutto, culturale.

LA TUTELA DEL WHISTLEBLOWER NEL DIRITTO DEL LAVORO NAZIONALE ED EUROUNITARIO

MELCHIORI, MARIA
2022/2023

Abstract

Il presente elaborato si propone di analizzare – in una prospettiva gius-lavorista – l’istituto del whistleblowing. Tale istituto consiste nella segnalazione da parte del lavoratore dipendente (pubblico o privato) di irregolarità di cui è venuto a conoscenza in ragione e durante l’esercizio della propria attività lavorativa. Il primo capitolo avrà l’obiettivo di introdurre il lettore all’istituto del whistleblowing, ripercorrendone le origini storiche ed etimologiche, individuandone gli elementi caratterizzanti e affrontando le questioni maggiormente dibattute in dottrina e giurisprudenza. Nei capitoli successivi, invece, si procederà ad una analisi in chiave critica dell’istituto, evidenziandone luci e ombre. In particolare, nel secondo capitolo il focus sarà incentrato sull’importanza del ruolo assunto dal diritto internazionale nei confronti del whistleblowing. Al riguardo, tra l’altro, si considererà l’apporto delle organizzazioni internazionali (quali le Nazioni Unite, l’OCSE, il Consiglio d’Europa) in subiecta materia che, per prime, riconobbero l’importanza di introdurre una tutela ad hoc del soggetto segnalante all’interno delle aziende nella lotta alla corruzione, al fine di rafforzare i sistemi di controllo interni e di far fronte ai diffusi casi di malversazione amministrativa delle aziende pubbliche e private. Dal contesto internazionale si trascorrerà, al terzo capitolo, verso quello euro-unitario, ponendo l’attenzione sulla Direttiva UE 2019/1937 e su come essa abbia sollecitato gli Stati membri dell’Unione a garantire una maggiore e più adeguata protezione ai dipendenti che segnalano illeciti contro eventuali ritorsioni o discriminazioni subite a causa della denuncia. Sempre nell’ambito di tale capitolo, inoltre, verrà evidenziato come il whistleblowing sia, in realtà, un istituto dalla duplice dimensione: non solo volto alla prevenzione e la repressione di irregolarità rilevate nelle organizzazioni di lavoro, ma anche finalizzato all’esaltazione del diritto di critica come diritto fondamentale di espressione del segnalante. Nel quarto capitolo verrà dettagliatamente analizzata la disciplina del whistleblowing all’interno dell’ordinamento giuridico italiano. La relativa disamina prenderà le mosse da una panoramica iniziale sulla situazione antecedente alla entrata in vigore della normativa anticorruzione (Legge n. 190/2012), e proseguirà con l’analisi delle varie tappe che il nostro ordinamento ha compiuto in materia di whistleblowing, fino ad arrivare all’emanazione del recentissimo D.Lgs 10 marzo 2023, n. 24. Si rivolgerà, altresì, lo sguardo oltreoceano, analizzando brevemente la disciplina whistleblowing come regolamentata nell’ordinamento statunitense. Al termine dell’indagine ci si sforzerà di elaborare talune considerazioni in merito all’opportunità di implementazione di una regolamentazione maggiormente garantista nei confronti del whistleblower cui sovente si frappongono ragioni ostative di natura non solo giuridica ma anche, e soprattutto, culturale.
2022
WHISTLEBLOWER PROTECTION IN NATIONAL AND EUROUNITARY LABOR LAW
Segnalante
Tutela
Corruzione
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