Nella tesi viene approfondito l'istituto di cui all'art. 420-bis c.p.c., che consente al giudice del lavoro di risolvere in via pregiudiziale una questione sull'efficacia, validità o l'interpretazione delle clausole di un contratto o accordo collettivo, per il tramite della pronuncia di una sentenza non definitiva suscettiva di ricorso per saltum in Cassazione. Viene altresì effettuato un raffronto tra il meccanismo de quo e gli istituti previsti agli articoli 64 del d.lgs. 165/2001 e 363-bis c.p.c. (c.d. rinvio pregiudiziale introdotto dalla recentissima riforma Cartabia), onde mettere in luce i punti di raccordo e le differenze.
Strumenti di nomofilachia accelerata nel processo del lavoro e nel processo civile ordinario.
MERLI, SILVIA
2022/2023
Abstract
Nella tesi viene approfondito l'istituto di cui all'art. 420-bis c.p.c., che consente al giudice del lavoro di risolvere in via pregiudiziale una questione sull'efficacia, validità o l'interpretazione delle clausole di un contratto o accordo collettivo, per il tramite della pronuncia di una sentenza non definitiva suscettiva di ricorso per saltum in Cassazione. Viene altresì effettuato un raffronto tra il meccanismo de quo e gli istituti previsti agli articoli 64 del d.lgs. 165/2001 e 363-bis c.p.c. (c.d. rinvio pregiudiziale introdotto dalla recentissima riforma Cartabia), onde mettere in luce i punti di raccordo e le differenze.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/59426