Lo scioglimento anticipato delle Camere nella dinamica dell'ordinamento costituzionale italiano

L’obiettivo di questa tesi è quello di procedere alla disamina dello scioglimento anticipato delle Camere in Italia e delle relative cause. Ciò rende necessario procedere in primo luogo alla distinzione tra lo scioglimento naturale, e cioè quello di fine legislatura, e lo scioglimento anticipato. All’interno dell’elaborato un ruolo centrale viene assunto dall’articolo 88 della Costituzione, che verrà pertanto esaminato nei suoi aspetti fondamentali e nelle sue implicazioni anche alla luce di alcuni contributi dottrinali e giurisprudenziali. Dopo una prima parte introduttiva sulla struttura e sulle principali caratteristiche del Parlamento italiano, l’elaborato esaminerà gli organi costituzionali coinvolti nello scioglimento anticipato, evidenziando i loro rispettivi ruoli e poteri. Occorre infatti considerare che il potere di scioglimento anticipato delle Camere è senza dubbio uno dei più importanti poteri del Presidente della Repubblica, che peraltro non può esercitarlo durante il semestre bianco. Allo stesso tempo tale potere viene esercitato in sinergia con i Presidenti delle due Camere e con il Presidente del Consiglio dei ministri. All’interno della tesi ci si soffermerà su alcuni casi di scioglimento anticipato delle Camere avvenuti in Italia.