STARE BENE CON SE STESSI E CON GLI ALTRI. L’IMPORTANZA DI EDUCARE ALLA SESSUALITA’ FIN DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA.

I cambiamenti avvenuti nel corso degli ultimi decenni richiedono strategie efficaci che mettano i giovani in grado di gestire la propria sessualità in modo sicuro e soddisfacente. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sancisce il diritto di tutti i cittadini all’informazione, all’educazione, al più alto livello raggiungibile di salute sessuale e il diritto di essere liberi da coercizione, discriminazione e violenza. L’educazione sessuale, secondo gli standard OMS, dovrebbe iniziare precocemente nell’infanzia e continuare nell’adolescenza per proseguire poi durante la vita adulta. Educare alla sessualità e all’affettività significa educare alle emozioni, alla scoperta del corpo, delle identità, delle relazioni affettive e della sessualità. Il presente studio vuole documentare quanto un’educazione sessuale di qualità condotta fin dalla scuola dell’infanzia costituisca un’importante componente per lo sviluppo del benessere individuale e collettivo. L’elaborato attinge a teorie, letteratura e ricerche attuali sul tema, dalle quali emergono l’importanza e la necessità di promuovere l’educazione alla sessualità e all’affettività fin dalla prima infanzia. Gli atteggiamenti dei bambini nei confronti della sessualità iniziano a prendere forma nel periodo prescolare orientandosi verso la curiosità e l’esplorazione. In questa particolare fase gli insegnanti ricoprono un ruolo educativo centrale nel fungere da figure sintoniche, responsive e funzionali alla crescita, in tutte le aree di sviluppo del bambino, comprese quelle connesse alla sessualità e all’affettività. Il progetto di tesi è parte integrante del progetto pilota “Educare per (ri)conoscersi” attraverso il quale sono stati indagati atteggiamenti e conoscenze degli insegnanti rispetto all’educazione sessuale. Il progetto sperimentale ha coinvolto un campione di insegnanti delle scuole dell’infanzia della regione Veneto. Inizialmente è stato somministrato un questionario pre-intervento per rilevare le conoscenze e gli atteggiamenti in merito all’educazione sessuale e affettiva. Dall’analisi delle risposte, il gruppo di ricerca ha strutturato un training di formazione online indirizzato al campione di insegnanti, per fornire suggerimenti teorico-pratici e per promuovere e garantire un’educazione più consapevole ed efficace per i bambini. Al termine dell’intervento è stato proposto il questionario post-formazione con il fine di analizzare i risultati del lavoro proposto. Il presente elaborato si focalizza nello specifico sull’importanza del tema dell’educazione sessuale nella scuola dell’infanzia, approfondendo alcuni aspetti del progetto pilota, in particolare quelli che interrogavano le credenze e le convinzioni delle insegnanti rispetto al tema dell’educazione sessuale. Dai risultati conseguiti non emergono dati significativi inerentemente alla percezione di importanza legata all’educazione sessuale e del fatto che questa dovrebbe essere insegnata alla scuola dell’infanzia. Inoltre l’intervento sembra aver aumentato la preoccupazione, degli insegnanti, di una possibile reazione contraria da parte dei genitori sulla trattazione di questi temi. Tuttavia, si è riscontrata una certa significatività dei dati inerentemente alla volontà di trattare temi legati all’educazione sessuale a scuola anche in ottica futura. La discordanza emersa in alcuni dei risultati conseguiti, evidenzia quanto il tema dell’educazione sessuale sia ancora oggetto di controversia, rispecchiando anche la complessità della nostra società su questi temi.