Lo sviluppo della competenza comunicativa in lingua inglese attraverso lo scambio di lettere: un percorso glottodidattico per la scuola primaria.

The simulation of communicative situations can be a useful strategy to stimulate the learning of English at primary school and exercising the pragmatic competence: the identification in a character or the participation in a conversation that follows a given track are some examples of this type of exercise. However, the simulation is limited to words, expressions and arguments provided by the track: it does not allow to experiment in complete autonomy, nor to meet the communication challenges that arise from the need to find solutions in order to be understood by a real interlocutor. The limits of teaching in a closed classroom context do not facilitate the authentic understanding by pupils of the value of the English language and its real usefulness in today’s globalized world. A valuable chance for students to discover the opportunities that the English can give access to is an experience of its practical use. Starting from the theoretical bases of didactics, this research thesis tells and argues a distance communication experience that has been realized in the two fifth classes of Duca D'Aosta primary school of the Istituto Comprensivo of Villafranca Padovana. Two classes from the Groenehoek primary school in Bergschenhoek (Netherlands) were also involved in the exchange. The aim of the experiment was to give pupils the opportunity to try corresponding in English with students of the same age, using their skills and learning to use them in a real context. The involvement of the participating classes has been detected with questionnaires proposed at the beginning and at the end of the project, in order to evaluate a possible increase of their interest in the study of the English language, awareness of their own competence and the benefits that derive from it.

La simulazione di situazioni comunicative può essere una strategia utile per stimolare l’apprendimento della lingua inglese alla scuola primaria e l’esercizio della competenza pragmatica: l’immedesimazione in un personaggio o la partecipazione ad una conversazione che segue una traccia data sono alcuni esempi di questa tipologia di esercizi. Tuttavia la simulazione si limita ai vocaboli, alle espressioni e alle argomentazioni previste dalla consegna: non permette dunque di sperimentare in modo completamente autonomo, né di incontrare le sfide comunicative che nascono dalla necessità di trovare soluzioni per farsi comprendere da un interlocutore reale. I limiti di una didattica chiusa fra le mura della classe non facilitano la comprensione autentica da parte degli alunni del valore della lingua inglese e della sua reale utilità nell’odierno mondo globalizzato. Una valida possibilità per far scoprire agli studenti le opportunità a cui la lingua inglese può dare accesso è un’esperienza del suo utilizzo pratico. Partendo dalle basi teoriche della glottodidattica, la presente tesi di ricerca racconta ed argomenta un’esperienza di comunicazione a distanza che è stata realizzata nelle due classi quinte della scuola primaria Duca D’Aosta dell’Istituto Comprensivo di Villafranca Padovana. Al fine di realizzare lo scambio sono state inoltre coinvolte due classi della scuola primaria Groenehoek di Bergschenhoek (Paesi Bassi). Attraverso la sperimentazione si è voluto offrire agli alunni l’occasione di cimentarsi in una corrispondenza in lingua inglese con degli studenti della medesima età, mettendo in gioco le proprie competenze ed imparando a servirsene in un contesto reale. Il coinvolgimento delle classi che hanno partecipato è stato rilevato con dei questionari proposti all’inizio ed alla fine del progetto, così da valutare un’eventuale accrescimento del loro interesse verso lo studio della lingua inglese, la consapevolezza della propria competenza e dei vantaggi che ne derivano.