Artificial General Intelligence: sfide e prospettive future

For the first time in history, there is another entity besides humans that can manipulate natural language with a degree of autonomy: the Large Language Models. This characteristic of theirs means that they can be subjected to many tests in order to assess what capabilities they possess and to what degree. However, these tests are largely inspired by the psychological literature, whose assessment tools were built specifically to evaluate human cognitive abilities. A question thus arises: is it fair to attribute constructs such as "intelligence" and "understanding" to machines? There is evidence that suggests the need to create new evaluation tools specifically for models that rely on statistical correlations rather than causal mechanisms, as humans do. The third part proceeds to outline the three possible paths to Artificial General Intelligence, a technology endowed with capabilities not necessarily equal to those of humans, but functionally at the same level or higher.

Per la prima volta nella storia esiste un'altra entità, oltre agli esseri umani, in grado di manipolare il linguaggio naturale con un certo grado di autonomia: i Large Language Models. Questa loro caratteristica fa sì che possano essere sottoposti a molti test per poter valutare quali capacità posseggano e in che grado. Tuttavia questi test si ispirano in gran parte alla letteratura psicologica, i cui strumenti di valutazione sono stati costruiti specificatamente per valutare le capacità cognitive umane. Sorge dunque una domanda: è giusto attribuire alle macchine costrutti come "intelligenza" e "comprensione"? Ci sono evidenze che suggeriscono il bisogno di creare nuovi strumenti di indagine specifici per modelli che fanno affidamento su correlazioni statistiche piuttosto che a meccanismi causali, come gli umani. Nell'ultima parte si procede a delineare i tre possibili percorsi per arrivare a costruire la Artificial General Intelligence, una tecnologia dotata di capacità non necessariamente uguali a quelle umane, ma funzionalmente allo stesso livello o superiori.