Disturbo d'ansia sociale e disturbi in comorbidità

In this paper, the construct of social anxiety disorder was pursued in depth. To do so, we started from the underlying constructs such as multi-dimensional constructs such as perfectionism, with a focus on socially prescribed perfectionism by delving into its development; and constructs such as social appearance anxiety and rejection anxiety based on physical appearance. Aspects that are emphasized much more nowadays by the socialization tools possessed by our society. It has been pointed out that the benefits of time spent by adolescents on social networks all relate to the sphere of a sense of loneliness; while, on the other hand, the disadvantages are related to a self-image that does not correspond to an objective reality, this was also reinforced by the application of certain theories and models including social comparison theory. After that, the focus shifted to the most frequent disorders in comorbidity: depressive disorder and eating disorder. The predictive role that social anxiety disorder can play was emphasized, and it was seen, in the case of major depression, how different attachment styles can influence its development, relative to social anxiety disorder and depressive disorder. Lastly, network analysis was used to provide confirmation of previously developed models while not neglecting the alternative look that this tool offers: In fact, it allows highlighting the most important symptoms for the maintenance of a disorder, or the symptoms that most relate to each other by highlighting predictive and preventive pathways.

In questo elaborato si è voluto approfondire il costrutto del disturbo d'ansia sociale. Per farlo si è partiti dai costrutti che ne stanno alla base quali costrutti multi dimensionali come il perfezionismo, con particolare attenzione al perfezionismo socialmente prescritto approfondendone lo sviluppo; e costrutti quali l'ansia da apparenza sociale e l'ansia da rifiuto basata sull'aspetto fisico. Aspetti che al giorno d'oggi vengono enfatizzati molto di più dagli strumenti di socializzazione in possesso della nostra società. Si è evidenziato come i benefici del tempo speso dagli adolescenti sui social network siano tutti riconducibili alla sfera del senso di solitudine; mentre invece gli svantaggi siano relativi ad un'immagine di sé non corrispondente ad una realtà oggettiva, questo ha trovato rinforzo anche nell'applicazione di alcune teorie e modelli tra cui la teoria del confronto sociale. Dopodiché il focus è passato ai disturbi più frequenti in comorbidità: disturbo depressivo e disturbo dell'alimentazione. Si è enfatizzato il ruolo predittivo che il disturbo d'ansia sociale può avere e si è visto, nel caso della depressione maggiore, come diversi stili di attaccamento possono influenzarne gli sviluppi, relativamente a disturbo d'ansia sociale e disturbo depressivo. In ultimo è stata utilizzata l'analisi di rete per dare conferma dei modelli precedentemente sviluppati non trascurando però lo sguardo alternativo che questo strumento offre: Infatti permette di evidenziare i sintomi più importanti per il mantenimento di un disturbo, o i sintomi che maggiormente entrano in relazione fra loro evidenziando percorsi predittivi e preventivi.