Jacques Maritain: la filosofia del bene comune

In the following essay, we will delve deeper into some aspects of Jacques Maritain's thought; In the following essay, we will delve deeper into some aspects of Jacques Maritain's thought; Nel saggio che segue approfondiremo alcuni aspetti del pensiero di Jacques Maritain; In the following paper, we will delve into some aspects of Jacques Maritain's thought; Nel seguente contributo approfondiremo alcuni aspetti del pensiero di Jacques Maritain; in particular the section relating to the concept of common good. The main work that will form the basis of the workshop will be "The person and the common good", integrated, however, by other texts such as "Man and the state", "Christianity and democracy", "The rights of man and natural law". This is to have a broader reading panorama than the single aforementioned work, which uses metaphysical terms, to delve deeper into his political proposal in posthumous texts. Subsequently, he will try to critically dialogue with this perspective, highlighting its potential and limits and, finally, trying to obtain current elements. In the previously cited work, Maritain begins his philosophical analysis from the challenges posed by totalitarian, individualist and communist states to the treatment of the person; he understands how, when faced with questions of this magnitude, it is of primary importance to recover the ontological conception of the person as "everything", against the reductions made by opposing ideologies. The central concept of this text is the common good, the purpose of the social body proper. It is a practical work to which everyone gives their own contribution: understood not in the sense of a commitment to satisfy everyone's requests, but of a common horizon of which everyone is a fundamental part. The originality of this concept lies in recognizing that the background in which individuals and society must be placed is that of Transcendence, understood as a common destiny towards which everyone is directed. Once this is recognized, every common work becomes legitimate.

Nella seguente tesi triennale, andremo ad approfondire alcuni aspetti del pensiero di Jacques Maritain; in particolare la sezione relativa al concetto di bene comune. L’opera principale che farà da base alle laborato sarà “la persona è il bene comune”, integrata, tuttavia, da altri testi come “l’uomo e lo stato”, cristianesimo e democrazia, i diritti dell’uomo e la legge naturale; questo per avere un panorama di lettura più ampio rispetto alla singola opera sopracitata, la quale ricorre a termini metafisici, per approfondire la sua proposta politica in testi postumi. In seguito, si proverà a dialogare criticamente con tale prospettiva, evidenziandone potenzialità e limiti e cercando, infine, di ricavare elementi di attualità. Nell’opera precedentemente citata, Maritain incomincia la sua analisi filosofica dalle sfide lanciate dagli Stati totalitario, individualista e comunista al trattamento della persona; comprende come, di fronte a domande di tal portata, di primaria importanza sia recuperare la concezione ontologica di persona come “tutto”, contro le riduzioni operare dalle ideologie avversarie. Il concetto centrale di questo testo è il bene comune, lo scopo del corpo sociale propriamente detto. Esso è un’opera pratica a cui ognuno dà il proprio contributo: inteso non nel senso di un impegno per soddisfare le richieste di tutti, ma di un orizzonte comune di cui ognuno è parte fondamentale. L’originalità di tale concezione sta nel riconoscere che lo sfondo in cui debbano essere inscritti gli individui e la società è quello della Trascendenza, inteso come destino comune verso cui ognuno è diretto. Riconosciuto questo, diviene legittimo ogni opera comune.