L’obiettivo del seguente elaborato è quello di presentare gli esperimenti svolti al fine di comprendere maggiormente il fenotipo biochimico causato da una mutazione sul gene che codifica per ISCA2. Lo studio è stato svolto in collaborazione con il professore Salviati della Città della Speranza di Padova. In particolare, gli esperimenti sono concentrati sul caso di un paziente ISCA2 con mutazione p.Ser112Gly. Il fenotipo del paziente è rappresentato da una encefalomiopatia, nonostante non sia estremamente severo. Clinicamente la patologia è spesso multisistemica, i sistemi maggiormente colpiti sono il sistema nervoso centrale, periferico e il muscolo. Il gene ISCA2 è localizzato sul cromosoma 14q24.3 e codifica per una proteina coinvolta nella sintesi dei cluster [4Fe-4S]. Una mutazione di questo gene risulta responsabile della sindrome da disfunzioni mitocondriali multiple di tipo 4, una malattia mitocondriale neurodegenerativa a insorgenza precoce. La perdita di funzione di ISCA2 compromette la respirazione, la produzione di ATP, il potenziale di membrana mitocondriale e porta a una rete mitocondriale accorciata e un ridotto numero di copie di mtDNA. Nell'ambito dell'indagine sperimentale, sono state condotte analisi sulla morfologia dei mitocondri presenti nei fibroblasti del paziente utilizzando la microscopia elettronica a trasmissione (TEM). Un focus significativo è stato posto sulle analisi eseguite tramite Western Blot, valutando le proteine influenzate o meno dalla funzione di ISCA2. Dai risultati ottenuti, è stato possibile stabilire una correlazione tra la mutazione in ISCA2 e lo stato patologico del paziente.
Analisi biochimiche di cellule di paziente con sindrome mitocondriale causata da una mutazione del gene ISCA2
VENDRAME, ANNA
2022/2023
Abstract
L’obiettivo del seguente elaborato è quello di presentare gli esperimenti svolti al fine di comprendere maggiormente il fenotipo biochimico causato da una mutazione sul gene che codifica per ISCA2. Lo studio è stato svolto in collaborazione con il professore Salviati della Città della Speranza di Padova. In particolare, gli esperimenti sono concentrati sul caso di un paziente ISCA2 con mutazione p.Ser112Gly. Il fenotipo del paziente è rappresentato da una encefalomiopatia, nonostante non sia estremamente severo. Clinicamente la patologia è spesso multisistemica, i sistemi maggiormente colpiti sono il sistema nervoso centrale, periferico e il muscolo. Il gene ISCA2 è localizzato sul cromosoma 14q24.3 e codifica per una proteina coinvolta nella sintesi dei cluster [4Fe-4S]. Una mutazione di questo gene risulta responsabile della sindrome da disfunzioni mitocondriali multiple di tipo 4, una malattia mitocondriale neurodegenerativa a insorgenza precoce. La perdita di funzione di ISCA2 compromette la respirazione, la produzione di ATP, il potenziale di membrana mitocondriale e porta a una rete mitocondriale accorciata e un ridotto numero di copie di mtDNA. Nell'ambito dell'indagine sperimentale, sono state condotte analisi sulla morfologia dei mitocondri presenti nei fibroblasti del paziente utilizzando la microscopia elettronica a trasmissione (TEM). Un focus significativo è stato posto sulle analisi eseguite tramite Western Blot, valutando le proteine influenzate o meno dalla funzione di ISCA2. Dai risultati ottenuti, è stato possibile stabilire una correlazione tra la mutazione in ISCA2 e lo stato patologico del paziente.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/60284