Il tirocinio e la tesi da me svolti riguardano il recupero, la determinazione e lo studio di resti ossei e sub-fossili di mammiferi del Quaternario appartenenti alla collezione paleontologica del Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università degli Studi di Padova. Tali resti si trovavano in casse sigillate nei depositi afferenti al Museo e sono stati trasportati nel laboratorio di Macropaleontologia del Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova dove è stata svolta la pulizia di tutti i reperti e la redazione di un pre-catalogo accompagnato dalle relative fotografie. Con la determinazione si è potuto stabilire che vi erano 160 metapodi appartenenti all’orso delle caverne (Ursus sp.), probabilmente riferibili alla Grotta della Pocala, in provincia di Trieste; 7 resti ossei di bovidi e maiale riferibili alla stazione preistorica del Colombo di Mori, in provincia di Trento; 13 resti di bovidi, canidi e maiale provenienti dalle Terramare (12 del Modenese e uno del Mantovano) e 150 resti di vari mammiferi, soprattutto bovidi e maiale, riconducibili a Fimon e Val Liona. Oltre ad ordinare i reperti con la creazione di un pre-catalogo, la tesi si propone di fornire un inquadramento storico e geografico per ogni località di origine dei reperti, ponendo un accento particolare sull’importanza a livello archeozoologico del materiale oggetto di studio.
Recupero, studio e catalogazione di mammiferi Quaternari appartenenti alla collezione paleontologica del Museo della Natura e dell'Uomo dell'Università di Padova
BELLO, LUANA
2022/2023
Abstract
Il tirocinio e la tesi da me svolti riguardano il recupero, la determinazione e lo studio di resti ossei e sub-fossili di mammiferi del Quaternario appartenenti alla collezione paleontologica del Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università degli Studi di Padova. Tali resti si trovavano in casse sigillate nei depositi afferenti al Museo e sono stati trasportati nel laboratorio di Macropaleontologia del Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova dove è stata svolta la pulizia di tutti i reperti e la redazione di un pre-catalogo accompagnato dalle relative fotografie. Con la determinazione si è potuto stabilire che vi erano 160 metapodi appartenenti all’orso delle caverne (Ursus sp.), probabilmente riferibili alla Grotta della Pocala, in provincia di Trieste; 7 resti ossei di bovidi e maiale riferibili alla stazione preistorica del Colombo di Mori, in provincia di Trento; 13 resti di bovidi, canidi e maiale provenienti dalle Terramare (12 del Modenese e uno del Mantovano) e 150 resti di vari mammiferi, soprattutto bovidi e maiale, riconducibili a Fimon e Val Liona. Oltre ad ordinare i reperti con la creazione di un pre-catalogo, la tesi si propone di fornire un inquadramento storico e geografico per ogni località di origine dei reperti, ponendo un accento particolare sull’importanza a livello archeozoologico del materiale oggetto di studio.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/60361