Valutazione degli effetti di analoghi del Bisfenolo A nel crostaceo Carcinus aestuarii

I bisfenoli sono una classe di composti chimici impiegati in molti settori quali, ad esempio, la produzione di policarbonato, resine epossidiche, carte termiche, vernici e adesivi. Diversi studi hanno evidenziato la pericolosità di questi composti per gli organismi viventi ed in particolare gli effetti del bisfenolo A (BPA) il cui impiego è stato recentemente soggetto a restrizioni. Per questo motivo è in corso la sostituzione del BPA con composti simili denominati analoghi del BPA. Lo scopo di questa tesi è stato quello di valutare l’effetto dei tre principali analoghi del bisfenolo A e della loro miscela sul granchio Carcinus aestuarii, una specie diffusa nella laguna di Venezia. In particolare, gli animali sono stati esposti a una concentrazione di 300 ng/L di bisfenolo AF, F, S e della loro miscela, una concentrazione che è stata osservata in molteplici ambienti marini. Nello specifico gli animali sono stati esposti per un totale di due settimane e successivamente, dopo 7 e 14 giorni di esposizione, sono state prelevate branchie ed epatopancreas. Su questi tessuti, al fine di comprendere l’effetto dei composti che sono oggetto di studio, sono stati analizzati diversi biomarkers riguardanti la neurotossicità, lo stress ossidativo e il danno ossidativo. Infatti, la risposta antiossidante è uno dei principali sistemi di difesa che viene attivato in risposta allo stress ossidativo causato dalla presenza di xenobiotici. In aggiunta, in ambito ecotossicologico, è importante valutare il danno ossidativo che è causato da uno sbilanciamento tra i livelli di ROS e di antiossidanti nei tessuti. I risultati hanno evidenziato un’alterazione degli enzimi coinvolti nella trasmissione del segnale nervoso, degli enzimi antiossidanti e un incremento del danno ossidativo a carico delle macromolecole. Negli animali esposti alla miscela si sono osservati effetti deleteri maggiori rispetto a quelli osservati negli animali esposti ai singoli bisfenoli indicando la probabile presenza nella miscela di effetti sinergici tra i 3 composti testati.