Relazioni fra entomofauna e Kosteletzkya pentacarpos (L.) Ledeb. nelle praterie salmastre di Punta Sabbioni (VE)

L’attività svolta si inserisce nell’ambito del progetto europeo Life SeedForce, che ha una duplice finalità: da un lato mira ad incrementare la consistenza delle popolazioni di 29 specie protette a livello internazionale che versano in uno stato di conservazione non favorevole, dall’altro a implementare le collezioni di semi conservati nelle banche del germoplasma aderenti alla rete Ribes (Rete Italiana Banche del Germoplasma). L’ibisco di palude, Kosteletzkya pentacarpos (L.) Ledeb, specie oggetto dell’indagine svolta, è una di queste. Kosteletzkya pentacarpos è una alofita perenne appartenente alla famiglia delle Malvaceae, presente in tutto il sud-est Europa, in habitat di acqua salmastra. Gli individui analizzati nelle attività appartengono alla popolazione della Penisola del Cavallino, localizzata nell’area dunale di Punta Sabbioni (VE), biotopo litoraneo caratterizzato da estese praterie salmastre. Le attività svolte sono state focalizzate sullo studio, delle specie di insetti impollinatori dell’ibisco di palude. Le attività sono consistite in una fase di campo, grazie alla quale, attraverso due diversi metodi di campionamento, si sono raccolti dati e campioni di insetti che visitavano i fiori della specie target e di altre specie appartenenti alla stessa comunità vegetale, e di una fase in laboratorio finalizzata alla loro classificazione ed identificazione tramite l’uso di chiavi dicotomiche, oltre alla consultazione di esperti entomologi. Il risultato di tale attività ha permesso di individuare quali siano le specie impollinatrici più frequenti (come la classe Hymenoptera), dati importanti ai fini conservazionistici perché permettono di capire le eventuali problematiche legate alla fase della fecondazione della specie target.