La presente tesi, intitolata La traduzione nel regno di Alfredo il Grande: una riscrittura della "Epistola Alexandri ad Aristotelem", ha come obiettivo l’analisi dell’opera di rinnovo culturale di Alfredo il Grande e, più nello specifico, della traduzione in antico-inglese di una lettera fittizia inviata da Alessandro Magno ad Aristotele. Per cominciare, verranno ripercorsi i principali eventi del periodo pre-alfrediano, per passare poi al regno di Alfredo e ad i tre periodi in cui può essere suddiviso. In questo contesto verrà considerata nel dettaglio la riforma culturale di Alfredo ed i vari ambiti che verranno influenzati da essa, dando maggiore attenzione alla sua opera di traduzione e riscrittura di alcuni testi considerati da lui stesso fondamentali per l’uomo. Inoltre, sarà centrale anche la ricerca in merito all’autorialità di Alfredo per quanto riguarda alcuni dei testi facenti parte di quello che è conosciuto come ‘canone alfrediano’. Per fare ciò, ci serviremo dei Translation studies, ed in particolare della teoria polisistemica di Itamar Even-Zoar e degli studi di André Lefevere sull’importanza del contesto culturale. Grazie anche all’applicazione di questi metodi non solo a testi moderni, ma anche, come in questo caso, a testi medievali, sarà possibile studiare la traduzione antico-inglese della Epistola. Grazie all’analisi di questa riscrittura si potrà comprendere come l’opera di traduzione non sia una mera ristesura parola per parola partendo da un testo d’origine, ma una vera e propria riscrittura di un testo nuovo che viene adattato ad un diverso contesto storico ed al suo nuovo pubblico.
La traduzione nel Regno di Alfredo il Grande: una riscrittura della "Epistola Alexandri ad Aristotelem"
GOBBER, LEYLA
2022/2023
Abstract
La presente tesi, intitolata La traduzione nel regno di Alfredo il Grande: una riscrittura della "Epistola Alexandri ad Aristotelem", ha come obiettivo l’analisi dell’opera di rinnovo culturale di Alfredo il Grande e, più nello specifico, della traduzione in antico-inglese di una lettera fittizia inviata da Alessandro Magno ad Aristotele. Per cominciare, verranno ripercorsi i principali eventi del periodo pre-alfrediano, per passare poi al regno di Alfredo e ad i tre periodi in cui può essere suddiviso. In questo contesto verrà considerata nel dettaglio la riforma culturale di Alfredo ed i vari ambiti che verranno influenzati da essa, dando maggiore attenzione alla sua opera di traduzione e riscrittura di alcuni testi considerati da lui stesso fondamentali per l’uomo. Inoltre, sarà centrale anche la ricerca in merito all’autorialità di Alfredo per quanto riguarda alcuni dei testi facenti parte di quello che è conosciuto come ‘canone alfrediano’. Per fare ciò, ci serviremo dei Translation studies, ed in particolare della teoria polisistemica di Itamar Even-Zoar e degli studi di André Lefevere sull’importanza del contesto culturale. Grazie anche all’applicazione di questi metodi non solo a testi moderni, ma anche, come in questo caso, a testi medievali, sarà possibile studiare la traduzione antico-inglese della Epistola. Grazie all’analisi di questa riscrittura si potrà comprendere come l’opera di traduzione non sia una mera ristesura parola per parola partendo da un testo d’origine, ma una vera e propria riscrittura di un testo nuovo che viene adattato ad un diverso contesto storico ed al suo nuovo pubblico.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/60466