Rinnovazione e metodi di esbosco. Analisi di breve periodo in peccete della Valle d'Aosta

The objective of silviculture is to ensure the proper maintenance of all the functions performed by the forest, including its productive function. One of the main, and undoubtedly the most delicate, phases of forest management is the harvesting phase. It is necessary to best understand which logging technique to use in each operational situation and, at the same time, ensure the correct renewal of the forest stand. The aim of this thesis is to analyze and identify any significant differences in regeneration following two extraction methods: cable crane and tractor with winch. The former is generally preferred in situations with limited accessibility and involves higher operating costs, while the latter, although more economical, requires a more accessible site. The study focused on the analysis of spruce forests in the Valle d'Aosta, specifically on three areas subjected to extraction by cable crane and three areas subjected to extraction by tractor and winch. All these areas present similar altitudinal conditions, exposures, and intervention periods. For the analysis, a generalized linear model was adopted with the support of R Studio, taking into account the effect of the extraction method on the abundance of regeneration (by species, total, or age class) and the abundance of soil organic matter. Other predictor variables taken into account were competition, exposure, slope, relative abundance of the analyzed species in the vicinity of the survey point, and ground cover of necromass, bare soil, and grass. The results obtained from the analysis indicate a positive effect of the use of cable cranes on the regeneration of spruce and a negative one for larch. Furthermore, it was found that the amount of litter present on the plot used is independent of the extraction method adopted. It was observed that regeneration of a subordinate species is more likely to occur when seed-bearing plants are present at the edge of the plot. In conclusion, it is possible to state that there is a correlation between the extraction method used and the probability of success of the applied regeneration cut. In particular, spruce seems to benefit from cable crane extraction. In the future, it would be interesting for the choice of the extraction technique to take into consideration the advantages it can bring to the success of regeneration and, consequently, forest management.

L'obiettivo della selvicoltura è garantire il corretto mantenimento di tutte le funzioni svolte dalla foresta, compresa quella produttiva. Una delle fasi principali, e senza dubbio la più delicata, che riguarda la gestione forestale è la fase di prelievo del materiale. È necessario comprendere al meglio quale tecnica di esbosco utilizzare in ogni situazione operativa e, allo stesso tempo, assicurare la corretta rinnovazione del soprassuolo forestale. Questa tesi si pone l'obiettivo di analizzare ed individuare eventuali differenze significative nella rinnovazione a seguito di due metodi di esbosco, con gru a cavo e con trattore e verricello. Il primo è generalmente preferito in situazioni con accessibilità limitata e comporta costi operativi maggiori, mentre il secondo, sebbene più economico, richiede un cantiere più accessibile. Lo studio si è concentrato sull'analisi delle peccete nella realtà valdostana, in particolare su tre aree sottoposte a esbosco con gru a cavo e altrettante con trattore e verricello. Tutte queste aree presentano condizioni altitudinali, esposizioni e periodi di intervento simili. Per l'analisi, è stato adottato un modello lineare generalizzato con il supporto di R Studio, tenendo conto dell’effetto del metodo di esbosco sull’abbondanza di rinnovazione (suddivisa per specie, totale o per classe di età) e l'abbondanza di sostanza organica al suolo. Altre variabili predittive prese in considerazione sono state la competizione, l'esposizione, la pendenza, l’abbondanza relativa della specie analizzata nelle vicinanze del punto di rilievo, e la copertura al suolo di necromassa, suolo nudo ed erba. I risultati ottenuti dall'analisi indicano un effetto positivo dell’uso di gru a cavo sulla rinnovazione dell’abete rosso, e negativo per il larice. Inoltre, è emerso che la quantità di lettiera presente sulla particella utilizzata è indipendente dal metodo di esbosco adottato. È stato osservato che è più probabile che si verifichi la rinnovazione di una specie subordinata quando sono presenti al margine dell'area di prelievo delle piante portaseme. In conclusione, è possibile affermare che esiste una correlazione tra il metodo di esbosco utilizzato e la probabilità di successo del taglio di rinnovazione applicato. In particolare, il peccio sembra beneficiare dell'esbosco con gru a cavo. In futuro, sarebbe interessante che la scelta della tecnica di esbosco tenesse in considerazione i vantaggi che questa può apportare al successo della rinnovazione e di conseguenza sulla gestione forestale.