L’avanzare delle tecnologie strumentali in campo ingegneristico ed in particolare in quello topografico, ha avuto ripercussioni anche in campi non ad esso collegati, ma di interesse collettivo, come nel caso della gestione delle foreste. In questo ambito infatti, negli ultimi anni è presente un notevole interesse da parte sia degli operatori del settore e di tutta la filiera, ma anche da parte di organismi a livello mondiale come la FAO, nell’implementare la strumentazione a disposizione per poter avere una gestione forestale sempre più sostenibile, precisa e attenta alle variazioni che quotidianamente colpiscono gli ecosistemi forestali e non. A sostegno arrivano quindi degli strumenti ad alta risoluzione a diversi livelli, come dati forniti da satelliti adatti ad analisi di telerilevamento, georeferenziazione sempre più precisa anche in situazioni scomode, mappatura della superficie e del terreno derivanti da dati LiDAR ottenuti con nuovi strumenti come i droni, ormai facilmente fruibili anche dalla popolazione. L’applicazione di tali tecnologie e metodologie viene definita come Precision Forestry. A tal proposito, sono state perciò valutate in quest’elaborato, l’applicazione e l’accuratezza della tecnologia di georeferenziazione in tempo reale GNSS – RTK (Global Navigation Satellite System – Real Time Kinematics) correlata al protocollo di correzioni a Lungo Raggio (LoRa), all’interno di un’area destinata a prossima utilizzazione e quindi soggetta a martellata forestale. Sono state rilevate le posizioni delle varie piante martellate in maniera tradizionale, tramite l’utilizzo di una base ed un rover. La base è in posizione fissa ed in modalità ricezione delle correzioni da parte delle stazioni permanenti GNSS (NTRIP) della Provincia di Trento e trasmette le correzioni LoRa al rover. Il rover utilizzato è stato applicato allo zaino del rilevatore che, attraverso un rilievo del diametro e specie, ne ha espresso le caratteristiche. Sono state eseguite delle analisi spaziali basate sul Digital Terrain Model (DTM) per il corretto posizionamento della base, attraverso il plugin di QGis, Visibility analysis. Con i risultati ottenuti sono state realizzate delle valutazioni, correlando l’errore delle singole misurazioni con la quantità di biomassa estratta dall’indice NDVI (Normalized Difference Vegetation Index) ottenuto tramite l’analisi delle bande della missione Sentinel 2. L’errore laterale è stato correlato anche con la distanza reale dalla base e con l’area della chioma, estratta dal modello digitale dell’altezza delle chiome (CHM) ottenuta tramite l’elaborazione dei dati LiDAR. Tutti i risultati ottenuti indicano una buona precisione della posizione rilevata associata ad una scarsa o nulla correlazione con gli elementi strutturali della componente forestale e geomorfologica. Attraverso il confronto con la posizione delle chiome è possibile avere una visione spaziale delle piante martellate, utilizzabile per la pianificazione e direzione delle pratiche forestali attuali e future.

Tecnologia ad alta risoluzione per la progettazione e direzione dei lavori forestali in aree protette

ZATTA, SIMONE
2022/2023

Abstract

L’avanzare delle tecnologie strumentali in campo ingegneristico ed in particolare in quello topografico, ha avuto ripercussioni anche in campi non ad esso collegati, ma di interesse collettivo, come nel caso della gestione delle foreste. In questo ambito infatti, negli ultimi anni è presente un notevole interesse da parte sia degli operatori del settore e di tutta la filiera, ma anche da parte di organismi a livello mondiale come la FAO, nell’implementare la strumentazione a disposizione per poter avere una gestione forestale sempre più sostenibile, precisa e attenta alle variazioni che quotidianamente colpiscono gli ecosistemi forestali e non. A sostegno arrivano quindi degli strumenti ad alta risoluzione a diversi livelli, come dati forniti da satelliti adatti ad analisi di telerilevamento, georeferenziazione sempre più precisa anche in situazioni scomode, mappatura della superficie e del terreno derivanti da dati LiDAR ottenuti con nuovi strumenti come i droni, ormai facilmente fruibili anche dalla popolazione. L’applicazione di tali tecnologie e metodologie viene definita come Precision Forestry. A tal proposito, sono state perciò valutate in quest’elaborato, l’applicazione e l’accuratezza della tecnologia di georeferenziazione in tempo reale GNSS – RTK (Global Navigation Satellite System – Real Time Kinematics) correlata al protocollo di correzioni a Lungo Raggio (LoRa), all’interno di un’area destinata a prossima utilizzazione e quindi soggetta a martellata forestale. Sono state rilevate le posizioni delle varie piante martellate in maniera tradizionale, tramite l’utilizzo di una base ed un rover. La base è in posizione fissa ed in modalità ricezione delle correzioni da parte delle stazioni permanenti GNSS (NTRIP) della Provincia di Trento e trasmette le correzioni LoRa al rover. Il rover utilizzato è stato applicato allo zaino del rilevatore che, attraverso un rilievo del diametro e specie, ne ha espresso le caratteristiche. Sono state eseguite delle analisi spaziali basate sul Digital Terrain Model (DTM) per il corretto posizionamento della base, attraverso il plugin di QGis, Visibility analysis. Con i risultati ottenuti sono state realizzate delle valutazioni, correlando l’errore delle singole misurazioni con la quantità di biomassa estratta dall’indice NDVI (Normalized Difference Vegetation Index) ottenuto tramite l’analisi delle bande della missione Sentinel 2. L’errore laterale è stato correlato anche con la distanza reale dalla base e con l’area della chioma, estratta dal modello digitale dell’altezza delle chiome (CHM) ottenuta tramite l’elaborazione dei dati LiDAR. Tutti i risultati ottenuti indicano una buona precisione della posizione rilevata associata ad una scarsa o nulla correlazione con gli elementi strutturali della componente forestale e geomorfologica. Attraverso il confronto con la posizione delle chiome è possibile avere una visione spaziale delle piante martellate, utilizzabile per la pianificazione e direzione delle pratiche forestali attuali e future.
2022
High-resolution tecnology for planning and management of forestry operations in protected areas.
Precision forestry
Martellata forestale
GNSS - RTK LoRa
telerilevamento
Selvicoltura
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/60533