Proposta per una gestione innovativa dei rifiuti e dell'energia ospedaliera

The healthcare sector accounts for approximately 5% of greenhouse gas emissions, primarily due to energy consumption and waste generation. For this reason, the quantities of waste generated and the energy consumption of a hospital located in northern Italy, which intends to expand its facilities, have been examined. Suggestions have been proposed for energy efficiency, including procurement policies, waste management contracts with recovery and recycling obligations, and a more efficient internal waste collection system within the hospital to reduce the environmental impact of hospital waste. Additionally, the concept of industrial symbiosis was explored by assessing the use of organic agricultural and urban residues for biogas production through anaerobic digestion. Furthermore, acknowledging that a single solution is not adequate, the consideration of renewable sources such as solar and geothermal energy for bioenergy production was undertaken. All these considerations were made while taking into account future developments in the sector, such as telemedicine, and emphasizing the importance of a stable energy supply for hospital facilities.

Il settore sanitario è responsabile di circa il 5% delle emissioni di gas serra, principalmente a causa dell'energia utilizzata e dei rifiuti prodotti. Per tale ragione, sono state esaminate le quantità di rifiuti generate e il consumo energetico di un ospedale situato nel nord Italia, il quale ha l'intenzione di espandere le proprie strutture. Sono stati proposti dei suggerimenti per l’efficientamento energetico e altri, come politiche di acquisto, contratti di conferimento con obblighi di recupero e riciclaggio e un sistema più efficiente di raccolta all'interno dell'ospedale, per un minore impatto ambientale dei rifiuti ospedalieri. Inoltre è stato approfondito il concetto di simbiosi industriale, valutando l'utilizzo di residui organici agricoli e urbani per la produzione di biogas attraverso la digestione anaerobica. Infine, dopo aver evidenziato che una soluzione univoca non rappresenta la risposta adeguata, è stato preso in considerazione l'uso di fonti rinnovabili, come l'energia solare e geotermica, per la produzione di bioenergia. Tutte queste considerazioni sono state fatte tenendo conto degli sviluppi futuri del settore, come la telemedicina, e tenendo presente l'importanza di un approvvigionamento energetico stabile per le strutture ospedaliere.