Il lavoro sul testo dell’anonimo Lai de Graalant è stato l’occasione per riflettere sulle metodologie più adatte alla traduzione italiana dei testi medievali oitanici, a partire da un vaglio di come tale problema sia stato affrontato dalle curatele di testi analoghi emerse negli ultimi decenni nel nostro panorama editoriale. Particolare attenzione è stata riservata agli spunti teorici offerti dai romanisti che hanno maggiormente contribuito alla divulgazione in Italia della letteratura francese antica, e nello specifico da coloro che si sono occupati della resa in traduzione dei testi poetici in lingua d’oïl.
Il Lai de Graalant: saggio di versione di un testo oitanico in versi (con qualche annotazione di metodo sul modo di tradurre la letteratura medievale romanza)
MIOTTO, GIACOMO
2022/2023
Abstract
Il lavoro sul testo dell’anonimo Lai de Graalant è stato l’occasione per riflettere sulle metodologie più adatte alla traduzione italiana dei testi medievali oitanici, a partire da un vaglio di come tale problema sia stato affrontato dalle curatele di testi analoghi emerse negli ultimi decenni nel nostro panorama editoriale. Particolare attenzione è stata riservata agli spunti teorici offerti dai romanisti che hanno maggiormente contribuito alla divulgazione in Italia della letteratura francese antica, e nello specifico da coloro che si sono occupati della resa in traduzione dei testi poetici in lingua d’oïl.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/60733