Fattori predittivi di miglioramento della funzione testicolare nei soggetti candidati a sclerotizzazione di varicocele

Aim of the study: The primary objective of this study is to analyze from a qualitative and quantitative point of view the improvement in seminal, hormonal and ultrasound parameters following anterograde and retrograde scleroembolization of the varicocele and to compare the improvement in testicular function obtained with the two techniques. The secondary objective is to identify predictive parameters for the improvement of the testicular function. Materials and methods: This is a retrospective observational study conducted on 73 adult male subjects suffering from varicocele. Of this sample, 32 patients underwent retrograde scleroembolization and 41 patients were subjected to antegrade scleroembolization according to Tauber. All patients underwent, both before and after the operation, an andrological objective examination, hormonal profile analysis, semen analysis, scrotal Doppler ultrasound and scrotal ultrasound with contrast medium. The subgroup of patients treated with retrograde scleroembolization also underwent tests to study sperm chromosome anomalies and sperm DNA fragmentation. We considered follow-up examinations in the period of 6-12 months following surgery. Conclusions: From our data it emerges that a slowing of the left testicular microcirculation is associated with a reduction in spermatogenic function with an overall reduction in seminal parameters and a reduction in the nuclear quality of the sperm. Varicocele scleroembolization surgery, when preceded by appropriate patient selection, is associated with a significant improvement in seminal parameters, in the nuclear quality of the sperm and in the state of perfusion of the bilateral testicular microcirculation. Oligozoospermic patients experienced a significantly greater improvement in spermatogenic function compared to normozoospermic patients; furthermore, basal FSH and LH values increased up to 15 IU/l positively correlate with the percentage increase in the number of total spermatozoa and the number of total motile spermatozoa after sclerosis. In light of the ultrasound data emerging from the study, it would be appropriate to recommend scleroembolization surgery to patients with a slowing of the left testicular microcirculation before surgery, in particular when in the presence of baseline left MTT values > 32s. The small sample size and the non-homogeneity of the two subgroups in terms of age, degree of varicocele and perfusion parameters make it difficult to compare the two scleroembolization methods used in our study. However, the higher Mar-test positivity rate after antegrade scleroembolization surgery according to Tauber could be associated with a reduced fertility potential. Further studies will be necessary in the future to confirm this result and to establish whether these are associated with a lower rate of spontaneous pregnancy after surgery.

Scopo dello studio: L’obiettivo primario di questo studio è analizzare da un punto di vista qualitativo e quantitativo il miglioramento dei parametri seminali, ormonali ed ecografici in seguito a intervento di scleroembolizzazione anterograda e retrograda del varicocele e confrontare il miglioramento della funzione testicolare ottenuto con le due tecniche. Obiettivo secondario è individuare dei parametri predittivi di miglioramento della funzione testicolare. Materiali e metodi: Si tratta di uno studio retrospettivo osservazionale condotto su 73 soggetti maschi adulti affetti da varicocele. Di questo campione, 32 pazienti sono stati sottoposti a scleroembolizzazione retrograda e 41 pazienti sono stati sottoposti a scleroembolizzazione anterograda secondo Tauber. Tutti i pazienti sono stati sottoposti, sia prima che dopo dell’intervento, a esame obiettivo andrologico, analisi del profilo ormonale, analisi del liquido seminale, ecocolordoppler scrotale ed ecografia scrotale con mezzo di contrasto. Il sottogruppo di pazienti trattato con scleroembolizzazione retrograda è stato sottoposto anche agli esami per lo studio delle anomalie dei cromosomi spermatici e della frammentazione del DNA spermatico. Sono stati considerati gli esami di follow-up nel periodo di 6-12 mesi successivo all’intervento. Conclusioni: Dai nostri dati emerge che un rallentamento del microcircolo testicolare sinistro si associa a una riduzione della funzione spermatogenetica con una riduzione complessiva dei parametri seminali e una riduzione della qualità nucleare dello spermatozoo. L’intervento di scleroembolizzazione del varicocele, quando preceduto da un’opportuna selezione dei pazienti, si associa a un miglioramento significativo dei parametri seminali, della qualità nucleare dello spermatozoo e dello stato di perfusione del microcircolo testicolare bilaterale. I pazienti oligozoospermici sono andati incontro a un miglioramento della funzione spermatogenetica significativamente maggiore rispetto ai pazienti normozoospermici; inoltre, valori basali di FSH e LH aumentati fino a 15 UI/l correlano positivamente con l’incremento percentuale del numero di spermatozoi totali e del numero di spermatozoi mobili totali dopo la sclerosi. Alla luce dei dati ecografici emersi dallo studio, risulterebbe opportuno consigliare l’intervento di scleroembolizzazione ai pazienti con un rallentamento del microcircolo testicolare sinistro prima dell’intervento, in particolare quando in presenza di valori basali di MTT sinistro > 32s. La scarsa numerosità campionaria e la non omogeneità dei due sottogruppi in termini di età, grado di varicocele e parametri perfusori rende difficilmente confrontabili le due metodiche di scleroembolizzazione utilizzate nel nostro studio. Tuttavia, il maggior tasso di positività al Mar-test dopo l’intervento di scleroembolizzazione anterograda secondo Tauber potrebbe associarsi a un ridotto potenziale di fertilità. Ulteriori studi saranno necessari in futuro per confermare questo risultato e per stabilire se questi si associno a un minore tasso di gravidanza spontanea dopo l’intervento.