Il presente elaborato, dal carattere precipuamente descrittivo, si pone l’obiettivo di fornire una sintetica panoramica sul mondo dei bitcoin nei suoi aspetti teorici e reali. Il primo capitolo introduce i caratteri essenziali del sistema Bitcoin mediante l’analisi dei suoi obiettivi antistituzionali e delle più fondamentali soluzioni tecniche adottate per pervenirvi, rivelando come talvolta queste ultime non riescano ad adempiere in toto agli scopi prefissatisi; è il caso del protocollo Proof of Work, che causa la concentrazione dell’attività di mining. Il secondo capitolo si occupa della percezione che il mondo ha del bitcoin, indagata attraverso sondaggi diretti circa l’utilizzo della criptovaluta come mezzo di scambio da utenti e cittadini e tramite un’analisi della storia del bitcoin. Alla luce dei dati disponibili, si è concluso che il bitcoin, nonostante il suo scarso impiego come moneta e la somiglianza tra l’andamento del suo prezzo con quello di alcune classi di asset, non può dirsi del tutto ascrivibile ad alcuna categoria tradizionale (moneta, asset o commodity) in virtù della strutturale polivalenza che rende questa criptovaluta unica e difficilmente etichettabile. Nel terzo capitolo è presentata una selezione di legislazioni nazionali riguardanti il bitcoin che palesa la pluralità di idee ed opinioni -talvolta divergenti- concernenti le criptovalute. Vengono infine introdotte le nascenti Central Bank Digital Currencies: criptovalute Fiat dall’immenso potenziale, ideate sul modello delle criptovalute dalle quali però differiscono per la loro appartenenza ad un’istituzione.
Il mondo dei bitcoin
BEDA, LUCA
2022/2023
Abstract
Il presente elaborato, dal carattere precipuamente descrittivo, si pone l’obiettivo di fornire una sintetica panoramica sul mondo dei bitcoin nei suoi aspetti teorici e reali. Il primo capitolo introduce i caratteri essenziali del sistema Bitcoin mediante l’analisi dei suoi obiettivi antistituzionali e delle più fondamentali soluzioni tecniche adottate per pervenirvi, rivelando come talvolta queste ultime non riescano ad adempiere in toto agli scopi prefissatisi; è il caso del protocollo Proof of Work, che causa la concentrazione dell’attività di mining. Il secondo capitolo si occupa della percezione che il mondo ha del bitcoin, indagata attraverso sondaggi diretti circa l’utilizzo della criptovaluta come mezzo di scambio da utenti e cittadini e tramite un’analisi della storia del bitcoin. Alla luce dei dati disponibili, si è concluso che il bitcoin, nonostante il suo scarso impiego come moneta e la somiglianza tra l’andamento del suo prezzo con quello di alcune classi di asset, non può dirsi del tutto ascrivibile ad alcuna categoria tradizionale (moneta, asset o commodity) in virtù della strutturale polivalenza che rende questa criptovaluta unica e difficilmente etichettabile. Nel terzo capitolo è presentata una selezione di legislazioni nazionali riguardanti il bitcoin che palesa la pluralità di idee ed opinioni -talvolta divergenti- concernenti le criptovalute. Vengono infine introdotte le nascenti Central Bank Digital Currencies: criptovalute Fiat dall’immenso potenziale, ideate sul modello delle criptovalute dalle quali però differiscono per la loro appartenenza ad un’istituzione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/61072