The ongoing U.S.-China trade war: origins and consequences on trade and the multilateral trading system

Tra il 2018 ed il 2019, gli Stati Uniti, guidati dal Presidente Donald J. Trump, imposero una serie di dazi su un’ampia gamma di prodotti provenienti da numerosi Paesi, specie dalla Cina, facendo leva su leggi nazionali di vecchia data, ma raramente utilizzate in precedenza. In risposta, nel corso di tale biennio, i Paesi interessati applicarono dazi alle esportazioni statunitensi; in particolare, gli Stati Uniti e la Cina diedero inizio ad un’escalation di incrementi doganali, generando una vera e propria guerra commerciale senza precedenti. Questa tesi prova a fornire un quadro completo della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina del 2018-19, valutandone le numerose conseguenze, con particolare attenzione rivolta agli effetti sull’economica americana e sul sistema multilaterale di scambio nel suo complesso. La tesi è composta da tre capitoli: il primo passa in rassegna le cause di tensione che hanno portato al conflitto nel 2018; il secondo descrive l’escalation doganale nella sua completezza, a partire dal 2017 fino al 2020; il terzo presenta gli effetti della guerra commerciale sull’economia statunitense. In merito all’ultimo capitolo, questa tesi concorda con le ricerche precedenti nell’affermare come la guerra commerciale del 2018-19 sia stata dannosa per gli Stati Uniti: i dazi di Trump hanno incrementato i prezzi al consumo ed i costi di produzione; il settore agricolo ed il settore automotive hanno particolarmente sofferto per i dazi ritorsivi; l’accordo “Phase One” ha fallito su tutti i fronti.