La comunicazione non finanziaria d'impresa: analisi dei casi aziendali Moncler S.p.A. e OVS S.p.A.

Il paper intende affrontare la seguente domanda di ricerca: la Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria delle organizzazioni Moncler S.p.A. e OVS S.p.A. risponde in modo esaustivo e preciso alle indicazioni contenute nella Direttiva 2014/95/EU, così come previsto dalla normativa italiana secondo il Decreto Legislativo 254/2016? La ricerca si sviluppa in tre capitoli, che trattano il tema in linea teorica e attraverso l’analisi di due casi aziendali. Il primo capitolo presenta un excursus sull’evoluzione del concetto di sostenibilità nel tempo, prosegue con una sintesi sulla Corporate Social Responsibility: una strategia adottata dalle imprese per migliorare la propria performance aziendale e il proprio impatto sociale ed ambientale sulla società. La comunicazione dei comportamenti socialmente responsabili è determinante per tutti gli stakeholder dell’impresa; per garantire che le informazioni divulgate rispettino i criteri di trasparenza e veridicità, sono state introdotte normative europee in materia di informazioni non finanziarie, alcune delle quali approfondite nel capitolo. Il capitolo si conclude con la presentazione del metodo di ricerca, strumento che permette di legare la letteratura all’analisi dei casi aziendali dei capitoli seguenti, attraverso l’individuazione e classificazione delle variabili chiave rilevanti per la Corporate Social Responsibility e per la Direttiva NFRD. Il secondo capitolo tratta il caso Moncler S.p.A., riportando un’analisi dettagliata delle variabili chiave, identificate nel capitolo precedente, nella Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria dell’impresa, con il supporto di dati e tabelle. Il medesimo lavoro viene svolto nel terzo capitolo per il caso aziendale OVS S.p.A. Nell’ultimo capitolo sono riportate le conclusioni del paper, dove viene fatta una comparazione delle DCNF delle aziende Moncler S.p.A. e OVS S.p.A, riportando gli aspetti simili e quelli divergenti, per concludere se è stata rispettata la Direttiva NFRD, e la relativa normativa italiana.