Flavescence dorée is a detrimental grapevine disease caused by a phytoplasma, part of the 16SrV group of grapevine yellows. This disease can drastically reduce production and lead to the death of infected plants. The transmission agent of this phytoplasma is the leafhopper Scaphoideus titanus, an insect notoriously challenging to control with contemporary insecticides. In the absence of effective plant healing methods, a primary strategy for managing this disease involves controlling the insect responsible for its spread. However, this approach is increasingly challenging due to the limited array of active ingredients accessible to grape growers. The aim of this study is to assess the efficacy of various insecticides and control strategies against the S. titanus leafhopper. Experiments were conducted on test plots treated with diverse active ingredients. Samples were collected both before and after the insecticide applications on vine shoots, utilizing an entomological umbrella and chromotropic traps for this purpose. Additionally, the study examined the collateral impacts of these insecticides on predatory mites. This was done by leaf sampling and subsequent laboratory analysis to count and assess mite populations.

La flavescenza dorata è una malattia della vite provocata da un fitoplasma appartenente al gruppo 16SrV dei giallumi della vite. È una malattia che può portare ad una grave perdita di produzione e moria delle piante colpite. Il fitoplasma è veicolato dalla cicalina Scaphoideus titanus, insetto dal difficile controllo con gli attuali insetticidi. Siccome non esistono metodi di risanamento delle piante una delle principali forme di contrasto della malattia è il contenimento dell’insetto responsabile della sua diffusione. Pratica che risulta sempre più difficile a causa del limitato numero di principi attivi disponibili per i viticoltori. A tale proposito, lo scopo del presente studio è quello di valutare l’efficacia di alcuni insetticidi e di alcune strategie di lotta nel contenimento della cicalina S. titanus. Sono state eseguite prove su parcelloni trattati con diversi principi attivi. Sono stati eseguiti campionamenti precedentemente e successivamente ai trattamenti insetticidi su polloni, mediante ombrello entomologico e con l’utilizzo di trappole cromotropiche. Inoltre, sono stati valutati gli effetti collaterali degli insetticidi sugli acari predatori, mediante campionamento delle foglie e successiva conta degli individui in laboratorio.

Effetti di alcuni insetticidi su Scaphoideus titanus in un vigneto del Trentino

PIFFER, ANDREA
2023/2024

Abstract

Flavescence dorée is a detrimental grapevine disease caused by a phytoplasma, part of the 16SrV group of grapevine yellows. This disease can drastically reduce production and lead to the death of infected plants. The transmission agent of this phytoplasma is the leafhopper Scaphoideus titanus, an insect notoriously challenging to control with contemporary insecticides. In the absence of effective plant healing methods, a primary strategy for managing this disease involves controlling the insect responsible for its spread. However, this approach is increasingly challenging due to the limited array of active ingredients accessible to grape growers. The aim of this study is to assess the efficacy of various insecticides and control strategies against the S. titanus leafhopper. Experiments were conducted on test plots treated with diverse active ingredients. Samples were collected both before and after the insecticide applications on vine shoots, utilizing an entomological umbrella and chromotropic traps for this purpose. Additionally, the study examined the collateral impacts of these insecticides on predatory mites. This was done by leaf sampling and subsequent laboratory analysis to count and assess mite populations.
2023
Effects of some insecticides on Scaphoideus titanus in a vineyard located in the Trentino district
La flavescenza dorata è una malattia della vite provocata da un fitoplasma appartenente al gruppo 16SrV dei giallumi della vite. È una malattia che può portare ad una grave perdita di produzione e moria delle piante colpite. Il fitoplasma è veicolato dalla cicalina Scaphoideus titanus, insetto dal difficile controllo con gli attuali insetticidi. Siccome non esistono metodi di risanamento delle piante una delle principali forme di contrasto della malattia è il contenimento dell’insetto responsabile della sua diffusione. Pratica che risulta sempre più difficile a causa del limitato numero di principi attivi disponibili per i viticoltori. A tale proposito, lo scopo del presente studio è quello di valutare l’efficacia di alcuni insetticidi e di alcune strategie di lotta nel contenimento della cicalina S. titanus. Sono state eseguite prove su parcelloni trattati con diversi principi attivi. Sono stati eseguiti campionamenti precedentemente e successivamente ai trattamenti insetticidi su polloni, mediante ombrello entomologico e con l’utilizzo di trappole cromotropiche. Inoltre, sono stati valutati gli effetti collaterali degli insetticidi sugli acari predatori, mediante campionamento delle foglie e successiva conta degli individui in laboratorio.
Schaphoideus titanus
acari predatori
Chardonnay
Pinot grigio
lotta chimica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/61869