Studi recenti descrivono l'uso degli UAV nella raccolta di campioni dallo sfiatatoio da grandi balene per analizzare la comunità microbica e virale nell'aria espirata. Sfortunatamente, i tentativi di raccogliere campioni da piccoli cetacei non hanno avuto successo a causa del loro comportamento di nuoto e immersione. Per superare queste limitazioni, in questo studio abbiamo studiato l'applicazione di uno strumento di campionamento specifico collegato a un UAV per analizzare il loro microbioma respiratorio. Prove preliminari per la messa a punto dello strumento di campionamento sono state condotte su un gruppo di 6 tursiopi (Tursiops truncatus) in ambiente controllato, ospitati presso l'Acquario di Genova, con una distanza di circa 1 metro tra l'animale che soffia e lo strumento per ottenere campioni idonei. Lo stesso kit di campionamento, sospeso tramite una fune di 2 metri montata su un UAV impermeabile, in volo a 3 metri sopra gli animali, è stato utilizzato per campionare 5 tursiopi selvatici nel Golfo di Ambracia (Grecia) e un capodoglio (Physeter macrocephalus ) nel Mar Tirreno meridionale (Italia), per verificare se questo setteggio sperimentale funzionasse anche per il campionamento di grandi balene. Al fine di distinguere tra microbi associati al tratto respiratorio e microbi dell'acqua di mare, abbiamo raggruppato 5 campioni di acqua di mare dalla stessa area in cui è stata effettuata la raccolta dei campioni. Raccogliere l'aria espirata dai piccoli cetacei utilizzando i droni è un processo impegnativo, sia dal punto di vista logistico che tecnico.
Uso dei droni nella valutazione dello stato di salute di cetacei a vita libera
PEDROTTI, DAVIDE
2023/2024
Abstract
Studi recenti descrivono l'uso degli UAV nella raccolta di campioni dallo sfiatatoio da grandi balene per analizzare la comunità microbica e virale nell'aria espirata. Sfortunatamente, i tentativi di raccogliere campioni da piccoli cetacei non hanno avuto successo a causa del loro comportamento di nuoto e immersione. Per superare queste limitazioni, in questo studio abbiamo studiato l'applicazione di uno strumento di campionamento specifico collegato a un UAV per analizzare il loro microbioma respiratorio. Prove preliminari per la messa a punto dello strumento di campionamento sono state condotte su un gruppo di 6 tursiopi (Tursiops truncatus) in ambiente controllato, ospitati presso l'Acquario di Genova, con una distanza di circa 1 metro tra l'animale che soffia e lo strumento per ottenere campioni idonei. Lo stesso kit di campionamento, sospeso tramite una fune di 2 metri montata su un UAV impermeabile, in volo a 3 metri sopra gli animali, è stato utilizzato per campionare 5 tursiopi selvatici nel Golfo di Ambracia (Grecia) e un capodoglio (Physeter macrocephalus ) nel Mar Tirreno meridionale (Italia), per verificare se questo setteggio sperimentale funzionasse anche per il campionamento di grandi balene. Al fine di distinguere tra microbi associati al tratto respiratorio e microbi dell'acqua di mare, abbiamo raggruppato 5 campioni di acqua di mare dalla stessa area in cui è stata effettuata la raccolta dei campioni. Raccogliere l'aria espirata dai piccoli cetacei utilizzando i droni è un processo impegnativo, sia dal punto di vista logistico che tecnico.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/61889