Esiste una correlazione di tipo bidirezionale tra sviluppo di uno stato depressivo e l’alcolismo, in quanto queste patologie possono influenzarsi vicendevolmente, sia dal punto di vista psicologico, in quanto una paziente depresso ha maggiore probabilità di sviluppare una dipendenza dall’alcol, che dal punto di vista fisico, in quanto la depressione può insorgere come conseguenza dell’abuso di alcol. La combinazione di alcol e depressione può avere effetti particolarmente dannosi sulla qualità di la vita dell’individuo, in termini di peggioramento della depressione, aumento del rischio di suicidio, mancata aderenza della terapia. In particolare, alterazioni della farmacocinetica e della farmacodinamica dei farmaci utilizzati per la terapia della depressione possono essere causa della riduzione del loro effetto e quindi di un peggioramento dei sintomi depressivi. L'uso eccessivo di bevande alcoliche protratto nel tempo è un importante fattore di rischio nello sviluppo della epatopatia alcolica, un’infiammazione ed un ingrossamento del fegato che sfociano in cirrosi epatica. La cirrosi epatica può determinare effetti sul metabolismo dei vari farmaci, quali la biotrasformazione e la farmacocinetica, e questo è un aspetto molto importante da considerare quando un individuo con cirrosi epatica e sintomi depressivi è trattamento farmacologico con antidepressivi SSRI e SNRI. Questo elaborato si occuperà di approfondire gli aspetti legati alle variazioni della farmacocinetica degli antidepressivi quando nei pazienti affetti da cirrosi alcolica analizzando eventuali aggiustamenti della terapia opportuni in questi pazienti per massimizzare la loro efficacia e ridurre il rischio di tossicità.
Farmacocinetica dei principali farmaci antidepressivi nei pazienti con cirrosi epatica alcolica
GUARDIERO, SARA
2023/2024
Abstract
Esiste una correlazione di tipo bidirezionale tra sviluppo di uno stato depressivo e l’alcolismo, in quanto queste patologie possono influenzarsi vicendevolmente, sia dal punto di vista psicologico, in quanto una paziente depresso ha maggiore probabilità di sviluppare una dipendenza dall’alcol, che dal punto di vista fisico, in quanto la depressione può insorgere come conseguenza dell’abuso di alcol. La combinazione di alcol e depressione può avere effetti particolarmente dannosi sulla qualità di la vita dell’individuo, in termini di peggioramento della depressione, aumento del rischio di suicidio, mancata aderenza della terapia. In particolare, alterazioni della farmacocinetica e della farmacodinamica dei farmaci utilizzati per la terapia della depressione possono essere causa della riduzione del loro effetto e quindi di un peggioramento dei sintomi depressivi. L'uso eccessivo di bevande alcoliche protratto nel tempo è un importante fattore di rischio nello sviluppo della epatopatia alcolica, un’infiammazione ed un ingrossamento del fegato che sfociano in cirrosi epatica. La cirrosi epatica può determinare effetti sul metabolismo dei vari farmaci, quali la biotrasformazione e la farmacocinetica, e questo è un aspetto molto importante da considerare quando un individuo con cirrosi epatica e sintomi depressivi è trattamento farmacologico con antidepressivi SSRI e SNRI. Questo elaborato si occuperà di approfondire gli aspetti legati alle variazioni della farmacocinetica degli antidepressivi quando nei pazienti affetti da cirrosi alcolica analizzando eventuali aggiustamenti della terapia opportuni in questi pazienti per massimizzare la loro efficacia e ridurre il rischio di tossicità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/62056