Introduzione: l'eccessiva produzione dell'ormone mineralcorticoide aldosterone è associata a malattie cardiovascolari e metaboliche che possono essere complicate da uno stato infiammatorio promosso dall’attivazione di cellule dell'immunità innata e adattativa. Tuttavia, i meccanismi sottostanti rimangono poco chiari e sono scarse le informazioni sulla presenza dei recettori per l’aldosterone, il recettore dei mineralcorticoidi, MR, e il recettore degli estrogeni accoppiato alle proteine G, GPER, sulle cellule T umane; inoltre, rimane da chiarire l’effetto dell’aldosterone sulla funzione delle cellule T. Pertanto, abbiamo indagato la presenza dei recettori dell'aldosterone sui linfociti T umani e l’influenza dell’aldosterone sull’attivazione delle cellule T. Materiali e Metodi: l'espressione di MR e GPER è stata indagata mediante ddPCR e immunoblotting su cellule T di donatori sani (HD). I PBMC provenienti da HD sono stati esposti in cronico e in acuto a diverse concentrazioni di aldosterone (da 10-10 M a 10-8 M) in presenza o assenza dell’antagonista per MR (canrenone). Gli esperimenti sono stati, inoltre, ripetuti stimolando le cellule T con l’agonista per GPER (G1) in presenza o assenza dell’antagonista per GPER (G36). Abbiamo valutato il rilascio di IFN-g da parte dei linfociti T CD8+ mediante citometria a flusso. Risultati: MR e GPER sono stati rilevati sia a livello di mRNA che di proteine nelle cellule T CD8+ e CD4+. L’aldosterone ha aumentato significativamente il rilascio di IFN-g nelle cellule T CD8+ sia in acuto che in cronico. L'effetto in cronico è stato mediato da MR, poiché è stato prevenuto dal canrenone, mentre l’effetto in acuto è stato mediato da GPER, poiché il rilascio di IFN-g nelle cellule T CD8+ è stato ridotto dall'antagonista di GPER G36 e riprodotto da G1, l'agonista di GPER. Conclusioni: questi risultati suggeriscono che i recettori MR e GPER sono espressi nei linfociti T umani CD4+ e CD8+; inoltre l'aldosterone influenza l'attivazione dei linfociti T CD8+ umani, in quanto promuove il rilascio di IFN-g, sia in cronico, attraverso l’attivazione di MR, sia in acuto, attraverso il recettore GPER.

Recettori accoppiati alle proteine G e ormoni steroidei: attivazione del GPER da parte dell’aldosterone nei linfociti T

TAROCCO, SOFIA
2023/2024

Abstract

Introduzione: l'eccessiva produzione dell'ormone mineralcorticoide aldosterone è associata a malattie cardiovascolari e metaboliche che possono essere complicate da uno stato infiammatorio promosso dall’attivazione di cellule dell'immunità innata e adattativa. Tuttavia, i meccanismi sottostanti rimangono poco chiari e sono scarse le informazioni sulla presenza dei recettori per l’aldosterone, il recettore dei mineralcorticoidi, MR, e il recettore degli estrogeni accoppiato alle proteine G, GPER, sulle cellule T umane; inoltre, rimane da chiarire l’effetto dell’aldosterone sulla funzione delle cellule T. Pertanto, abbiamo indagato la presenza dei recettori dell'aldosterone sui linfociti T umani e l’influenza dell’aldosterone sull’attivazione delle cellule T. Materiali e Metodi: l'espressione di MR e GPER è stata indagata mediante ddPCR e immunoblotting su cellule T di donatori sani (HD). I PBMC provenienti da HD sono stati esposti in cronico e in acuto a diverse concentrazioni di aldosterone (da 10-10 M a 10-8 M) in presenza o assenza dell’antagonista per MR (canrenone). Gli esperimenti sono stati, inoltre, ripetuti stimolando le cellule T con l’agonista per GPER (G1) in presenza o assenza dell’antagonista per GPER (G36). Abbiamo valutato il rilascio di IFN-g da parte dei linfociti T CD8+ mediante citometria a flusso. Risultati: MR e GPER sono stati rilevati sia a livello di mRNA che di proteine nelle cellule T CD8+ e CD4+. L’aldosterone ha aumentato significativamente il rilascio di IFN-g nelle cellule T CD8+ sia in acuto che in cronico. L'effetto in cronico è stato mediato da MR, poiché è stato prevenuto dal canrenone, mentre l’effetto in acuto è stato mediato da GPER, poiché il rilascio di IFN-g nelle cellule T CD8+ è stato ridotto dall'antagonista di GPER G36 e riprodotto da G1, l'agonista di GPER. Conclusioni: questi risultati suggeriscono che i recettori MR e GPER sono espressi nei linfociti T umani CD4+ e CD8+; inoltre l'aldosterone influenza l'attivazione dei linfociti T CD8+ umani, in quanto promuove il rilascio di IFN-g, sia in cronico, attraverso l’attivazione di MR, sia in acuto, attraverso il recettore GPER.
2023
G-protein-coupled receptors and steroid hormones: activation of GPER by aldosterone in T lymphocytes
GPER
Linfociti T
Aldosterone
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/62069