Il peccato d'invidia nella Commedia dantesca: un inquadramento teologico

Tesi sull'invidia presente nella Commedia dantesca, con una particolare indagine dal punto di vista teologico. Si parte dal peccato descritto da Dante Alighieri nel XIII Canto della Divina Commedia e si risale a quale idea del peccato stesso aveva l'autore, passando anche per altre sue opere, in particolare consultando il dizionario dantesco online della Treccani e libri sui peccati capitali e la teologia enunciata da San Tommaso d'Aquino presi da diverse biblioteche. Il risultato è l'evoluzione che il peccato dell'invidia ha avuto nella teologia, da cui Dante prende riferimento.