Rigenerazione ottimizzata di bitume invecchiato da fresato d'asfalto: validazione sperimentale su miscele con elevato tenore di conglomerato bituminoso recuperato.

Lo studio qui condotto si propone di indagare il quantitativo ottimale dell’additivo ringiovanente utilizzato all’interno di miscele di conglomerato bituminoso contenente il fresato riciclato (RAP). L’additivo ha la funzione di ripristinare le funzioni visco-elastiche e resistive del conglomerato, riducendo gli effetti dell’invecchiamento accumulati durante gli anni di esercizio della pavimentazione stradale. In particolare, sono state realizzate varie miscele bituminose contenenti quantità d’additivo differenti per individuare la percentuale ottimale mediante lo studio delle caratteristiche visco-elastico attraverso la prova DSR (Dynamic Shear Rheometer) e, mediante la medesima prova si è studiato il comportamento del bitume invecchiato. Dai risultati ottenuti si sono poi realizzate, attraverso la miscelazione con aggregati lapidei, quattro conglomerati bituminosi differenti. I conglomerati differiscono dalla percentuale di additivo ringiovanente all’intento del bitume e precisamente si sono realizzate miscele BASE (0%), ROPT (% ottimale), ROPT+30 (30% in più rispetto l’ottimale) e ROPT-30 (30% in meno rispetto l’ottimale). I conglomerati sono stati compattati mediante pressa giratoria e pressa a rullo per la realizzazione di provini di diverse forme e dimensioni. Quest’ultimi sono stati testati mediante prova WTT (Wheel Tracking Test), ITSM (Indirect Tensile Stiffness Modulus), RLAT (Repeated Load Axial Test), ITS (Indirect Tensile Strength) e ITSF (Indirect Tensile Fatigue Test) per studiare le prestazioni del materiale sotto pressione e confrontare i risultati per individuare la miscela con la percentuale di additivo che fornisce i dati migliori.