Nel corso degli anni si è visto che i giochi possono essere finalizzati all’apprendimento, specialmente per i bambini; per questo motivo, anche con la diffusione del mondo digitale, si è cercato di svilupparne alcuni che stimolino competenze e abilità, anche dal punto di vista fisico. Un esempio possono essere gli exertion games, meglio conosciuti come exergames, cioè videogiochi che, grazie alla combinazione delle meccaniche dei giochi e dell’attività fisica, permettono agli utenti di non avere una vita sedentaria, andando quindi contro allo stereotipo dei videogiochi. Inoltre questo tipo di giochi è utile nel trattamento della depressione e ha effetti positivi anche su bambini autistici. Ci sono però particolari categorie di persone a cui servono altri giochi digitali poiché hanno esigenze diverse. Ad esempio la Fondazione Robert Hollman, nata negli anni Settanta per volere dell’imprenditore olandese Robert Hollman, si prende cura di bambini con deficit visivi grazie a diverse attività tra cui l’uso di giochi digitali fatti apposta per loro. Questa tesi descrive il progetto e lo sviluppo di un gioco multimodale interattivo per bambini e bambine con disabilità visive acute, inserito tra i giochi digitali utilizzati dalla Fondazione. Per la sua realizzazione è stato utilizzato Processing (versione 4.3), un linguaggio di programmazione Open Source basato su Java che mette a disposizione anche un ambiente di sviluppo integrato. Inoltre Processing è stato scelto poiché fornisce molte funzionalità per sviluppare videogiochi, animazioni e in generale permette di gestire facilmente molti aspetti multimediali e grafici, riguardanti quindi le arti visuali. Una volta concluso, il gioco è stato sperimentato all’interno della Fondazione Hollman con buoni risultati.
Progetto e sviluppo di un gioco multimodale interattivo per utenti con deficit visivi acuti
GIBELLATO, GIULIA
2023/2024
Abstract
Nel corso degli anni si è visto che i giochi possono essere finalizzati all’apprendimento, specialmente per i bambini; per questo motivo, anche con la diffusione del mondo digitale, si è cercato di svilupparne alcuni che stimolino competenze e abilità, anche dal punto di vista fisico. Un esempio possono essere gli exertion games, meglio conosciuti come exergames, cioè videogiochi che, grazie alla combinazione delle meccaniche dei giochi e dell’attività fisica, permettono agli utenti di non avere una vita sedentaria, andando quindi contro allo stereotipo dei videogiochi. Inoltre questo tipo di giochi è utile nel trattamento della depressione e ha effetti positivi anche su bambini autistici. Ci sono però particolari categorie di persone a cui servono altri giochi digitali poiché hanno esigenze diverse. Ad esempio la Fondazione Robert Hollman, nata negli anni Settanta per volere dell’imprenditore olandese Robert Hollman, si prende cura di bambini con deficit visivi grazie a diverse attività tra cui l’uso di giochi digitali fatti apposta per loro. Questa tesi descrive il progetto e lo sviluppo di un gioco multimodale interattivo per bambini e bambine con disabilità visive acute, inserito tra i giochi digitali utilizzati dalla Fondazione. Per la sua realizzazione è stato utilizzato Processing (versione 4.3), un linguaggio di programmazione Open Source basato su Java che mette a disposizione anche un ambiente di sviluppo integrato. Inoltre Processing è stato scelto poiché fornisce molte funzionalità per sviluppare videogiochi, animazioni e in generale permette di gestire facilmente molti aspetti multimediali e grafici, riguardanti quindi le arti visuali. Una volta concluso, il gioco è stato sperimentato all’interno della Fondazione Hollman con buoni risultati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/62529