Rompere per ricostruire.

This paper focuses on social re-construction through an interdisciplinary perspective, exploring the power of language and narration in shaping reality and identity. In the first chapter, the decline and rebirth of education are traced, examining the role of clandestine education. Subsequently, the new sprouts of social construction through language are explored, analyzing reality through unconventional perspectives and the importance of the art of conversation and narration. In the second chapter, the complexity of identity and gender is explored, from construction to deconstruction, with insights into emotions. In the third chapter, a relational pedagogy is proposed that transforms individuals from subjects to active agents, exploring the process of knowledge and social world construction. Finally, in the fourth chapter, poetry is explored as a tool to reach new perspectives and utopian citizenships, emphasizing the role of teachers as guides through poetry. The conclusion summarizes the challenges and potentials of social re-construction through relational pedagogy and poetry.

Questo elaborato si concentra sulla ri-costruzione sociale attraverso una prospettiva interdisciplinare, esplorando il potere del linguaggio e della narrazione nel plasmare la realtà e l'identità. Nel primo capitolo, viene tracciato il declino e la rinascita dell'educazione, esaminando il ruolo dell'educazione clandestina. Successivamente, si esplorano i nuovi germogli della costruzione sociale attraverso il linguaggio, analizzando la realtà attraverso sguardi non convenzionali e l'importanza dell'arte della conversazione e della narrazione. Nel secondo capitolo, viene esplorata la complessità dell'identità e del genere, dalla costruzione alla de-costruzione, con approfondimenti sulle emozioni. Nel terzo capitolo, si propone una pedagogia relazionale che trasforma gli individui da assoggettati a soggetti attivi, esplorando il processo di costruzione del sapere e del mondo sociale. Infine, nel quarto capitolo, si esplora la poesia come strumento per approdare a nuove prospettive e nuoce cittadinanze utopiche, enfatizzando il ruolo degli insegnanti come guida attraverso la poesia. La conclusione riassume le sfide e le potenzialità della ri-costruzione sociale attraverso la pedagogia relazionale e la poesia.