La percezione di stimoli dannosi avviene attraverso la nocicezione. Si tratta di un processo attivante il sistema nervoso, dotato di fibre afferenti che terminano con recettori canale, e fibre efferenti che innervano specifici organi o muscoli, con successivo sviluppo di dolore e di segnali di protezioni. Tale organizzazione risente, però, della presenza di variazioni geniche, le quali possono portare a difficoltà nella corretta trasmissione del segnale, con conseguente sviluppo di patologie, alcune di carattere genetico e raro. A causa della parziale conoscenza relativa le componenti recettoriali del sistema nervoso e i meccanismi che ne regolano il funzionamento, molte patologie genetiche rare non sono state ancora caratterizzate. Questa tesi si pone l’obiettivo di analizzare la nocicezione, definendo i recettori responsabili della percezione di stimoli esterni, e fornendo una spiegazione sul meccanismo di base della trasmissione del segnale. Viene, inoltre, illustrata la Schwannomatosi, malattia autosomica dominante che colpisce il sistema nervoso centrale e influenzante la percezione del dolore. Per riuscire a caratterizzare il fenotipo della Schwannomatosi e di altre patologie umane viene utilizzato l’organismo modello Cahenorbaditis elegans. Quindi, in ultima istanza, viene descritto Cahenorbaditis elegans e la sua utilità in ambito di ricerca clinica, riportando alcune scoperte che hanno incrementato la conoscenza sulla nocicezione.

C. Elegans come modello per lo studio della nocicezione

CASARA, ANNA
2023/2024

Abstract

La percezione di stimoli dannosi avviene attraverso la nocicezione. Si tratta di un processo attivante il sistema nervoso, dotato di fibre afferenti che terminano con recettori canale, e fibre efferenti che innervano specifici organi o muscoli, con successivo sviluppo di dolore e di segnali di protezioni. Tale organizzazione risente, però, della presenza di variazioni geniche, le quali possono portare a difficoltà nella corretta trasmissione del segnale, con conseguente sviluppo di patologie, alcune di carattere genetico e raro. A causa della parziale conoscenza relativa le componenti recettoriali del sistema nervoso e i meccanismi che ne regolano il funzionamento, molte patologie genetiche rare non sono state ancora caratterizzate. Questa tesi si pone l’obiettivo di analizzare la nocicezione, definendo i recettori responsabili della percezione di stimoli esterni, e fornendo una spiegazione sul meccanismo di base della trasmissione del segnale. Viene, inoltre, illustrata la Schwannomatosi, malattia autosomica dominante che colpisce il sistema nervoso centrale e influenzante la percezione del dolore. Per riuscire a caratterizzare il fenotipo della Schwannomatosi e di altre patologie umane viene utilizzato l’organismo modello Cahenorbaditis elegans. Quindi, in ultima istanza, viene descritto Cahenorbaditis elegans e la sua utilità in ambito di ricerca clinica, riportando alcune scoperte che hanno incrementato la conoscenza sulla nocicezione.
2023
C. Elegans as a model to study nociception
C. Elegans
Nocicezione
Schwannomatosi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/62731