Il bambino e l'autorità. La pedagogia di Janusz Korczak applicata all’insegnamento di Educazione civica alla scuola primaria. Una proposta nelle classi prime e seconde. ​

The world of children continues to be in danger today even though decades have passed rich in reflections, declarations and international conventions that have repeatedly defined the rights of children and the duties that adults have towards them. The school plays a crucial role within society as a place dedicated to the formation of future citizens who, through the figure of the teacher, can build the correct attitude of respect towards the other. This will allow the full intellectual and moral development of the person so as to fully understand the concept of democracy from childhood. This paper aims to investigate the concept of authority in children of the first classes of primary school through the proposal of a path that has as a theoretical frame of reference the pedagogy of the Polish doctor Henryk Goldszmit, also known as Janus Korczak. The activities were designed within the curriculum of teaching civic education using an active methodology that allowed to involve children so as to experience in a concrete way the values related to the concept of citizenship. The end point of the journey was the creation of an illustrated book and a manifesto of rights that second-class children presented to their comrades. The first chapter presents the life of Korczak and some of his most significant works including King Matteuccio I, a novel used in the simplified version, within the path proposed to the students. The chapter closes with a modern re-reading of the values of these works, also in the light of the 2019 introduction of the teaching of civic education in schools. In the second chapter is made a brief excursus on the path made in Italy to get to the Law 20 August 2019, nr. 92 on the introduction of the teaching of Civic Education in Italy, presenting its aims, organization and contents, with a look at international scenarios where there is space for other significant documents. These include the key competences issued by the European Union with the 218 Recommendations; the 2030 UN agenda; the DigiComp-EDU (common European framework for digital skills); the life skills promoted by the World Health Organization. This is followed by a reflection on the key elements to be expected in the teaching design of the discipline and the criteria for a correct evaluation of learning. The third chapter is dedicated to the presentation of the didactic path, where the methodology, the topics, the activities, the ongoing observations and the results obtained are explained. In the last chapter it is proposed a final reflection on the strengths and weaknesses of the path carried out, and a possible redesign with a view to improving.

Il mondo dell’infanzia continua ad essere in pericolo ancora al giorno d’oggi sebbene siano trascorsi decenni ricchi di riflessioni, dichiarazioni e convenzioni internazionali che hanno definito più volte i diritti dei bambini e i doveri che l’adulto ha nei loro confronti. La scuola riveste un ruolo cruciale all’interno della società in quanto luogo deputato alla formazione dei futuri cittadini che, attraverso la figura del maestro, può costruire il corretto atteggiamento di rispetto verso l’altro. Questo permetterà il pieno sviluppo intellettuale e morale della persona in modo da far comprendere appieno il concetto di democrazia sin dalla scuola dell’infanzia. Il presente elaborato vuole indagare il concetto di autorità nei bambini delle prime classi della scuola primaria attraverso la proposta di un percorso che ha come cornice teorica di riferimento la pedagogia del medico polacco Henryk Goldszmit, altresì conosciuto con lo pseudonimo di Janus Korczak. Le attività sono state progettate all’interno del curricolo dell’insegnamento di educazione civica utilizzando una metodologia di tipo attivo che ha permesso di coinvolgere i bambini così da sperimentare in modo concreto i valori legati al concetto di cittadinanza. Punto di arrivo del percorso è stata la realizzazione di un albo illustrato e di un manifesto dei diritti che i bambini di classe seconda hanno presentato ai compagni di prima. Nel primo capitolo è presentata la vita di Korczak e alcune delle sue opere più significative tra cui Re Matteuccio I, romanzo utilizzato nella versione semplificata, all’interno del percorso proposto agli alunni. Chiude il capitolo una rilettura in chiave odierna dei valori di tali opere, anche alla luce dell’introduzione nel 2019 dell’insegnamento di educazione civica nelle scuole. Nel secondo capitolo viene fatto un breve excursus sul percorso fatto in Italia per arrivare alla Legge 20 agosto 2019, nr. 92 sull’introduzione dell’insegnamento di Educazione civica in Italia, presentandone finalità, organizzazione e contenuti, con uno sguardo agli scenari internazionali dove trovano spazio altri documenti significativi. Tra questi le competenze chiave emanate dall’Unione Europea con le Raccomandazioni del 218; L’agenda Onu 2030; Il DigiComp-Edu (quadro comune europeo per le competenze digitali); le life skills promosse dall'Organizzazione mondiale della sanità. Segue una riflessione sugli elementi chiave da prevedere nella progettazione didattica della disciplina e i criteri per una corretta valutazione degli apprendimenti. Il terzo capitolo è dedicato alla presentazione del percorso didattico, dove viene esplicitata la metodologia, gli argomenti, le attività, le osservazioni in itinere e i risultati ottenuti. Nell’ultimo capitolo è proposta una riflessione conclusiva rispetto ai punti di forza e debolezza del percorso effettuato, e una possibile riprogettazione in ottica migliorativa.