This paper is part of the pilot project "Educating to (re)know oneself: sex education as a tool for self-knowledge. Proposal of a research intervention for preschool teachers" designed by a research group composed of four female students of the Primary Education Sciences course at the University of Padua, coordinated by Prof. De Palo Francesca and Dr. Filippi Silvia. The project was created with the aim of promoting sex and affectivity education starting in kindergarten. In fact, from numerous national and international surveys and from the "Standards for Sexuality Education in Europe" developed by OMS in 2010, it is inferred that early sexuality education has a variety of benefits, including healthy sexual and identity development, the adoption of safe and responsible behaviors and autonomous decision-making, as well as being an effective tool for prevention from abuse and violence. In particular, it is argued that in this process, the teacher, in collaboration with the pupils’ parents, plays a key role as a developmental promoter, educational agent and growth companion, stimulating the creation of a good self-image and a positive identity in the child. To be positive caregivers, however, it is essential that teachers have full self-awareness and receive appropriate training. The research project aimed to investigate teachers’ attitudes and knowledge in some kindergartens in several provinces of the Veneto region (Treviso, Padua and Vicenza) in order to strengthen awareness of the importance of educating about sexuality from an early age. After the administration of an initial questionnaire, training was offered, which was followed by an additional questionnaire to verify the changes that occurred. The results achieved showed that, overall, the intervention was effective. Specifically, with reference to this study, we note: a more considerable attribution of value to the teacher's role in the process of pupils' personality development and in the maturation of a positive self-image; a greater perception of personal competence in providing sex education knowledge; a greater perception of personal competence in handling situations related to sexuality at school. However, there still remain hesitations or attitudes of resistance toward this sensitive and complex issue. It is hoped, therefore, that this research project can be a starting point to continue investigating a field that is still little explored and to break down taboos still present today.

Il presente elaborato di tesi rientra nel progetto pilota “Educare per (ri)conoscersi: l’educazione sessuale come strumento di conoscenza di sé. Proposta di una ricerca intervento per le insegnanti della scuola dell’infanzia” ideato da un gruppo di ricerca composto da quattro studentesse del corso di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Padova, coordinate dalla Prof.ssa De Palo Francesca e dalla Dott.ssa Filippi Silvia. Il progetto è nato con l’obiettivo di promuovere l'educazione sessuale e all'affettività a partire dalla scuola dell'infanzia. Da numerose indagini a livello nazionale e internazionale e dagli “Standard per l’Educazione Sessuale in Europa” elaborati dall’OMS nel 2010, infatti, si evince che l’educazione precoce alla sessualità comporta svariati vantaggi, tra cui uno sviluppo sessuale e identitario sano, l’adozione di comportamenti sicuri e responsabili e la presa di decisioni autonome, oltre ad essere un efficace strumento di prevenzione da abusi e violenze. In particolare, si sostiene che in questo processo l'insegnante, in collaborazione con i genitori degli alunni, ricopre un ruolo fondamentale in quanto promotore di sviluppo, agente educativo ed accompagnatore alla crescita, stimolando nel bambino la creazione di una buona immagine di sé e di un’identità positiva. Per essere caregiver positivi, però, è fondamentale che i docenti abbiano piena coscienza di sé e ricevano una formazione adeguata. Il progetto di ricerca mira ad indagare gli atteggiamenti e le conoscenze delle insegnanti di alcune scuole dell'infanzia di diverse province del Veneto (Treviso, Padova e Vicenza), al fine di rafforzare la consapevolezza dell'importanza di educare alla sessualità fin dalla tenera età. Dopo la somministrazione di un questionario iniziale, è stata proposta una formazione a cui è seguito un ulteriore questionario per verificare i cambiamenti avvenuti. I risultati conseguiti hanno dimostrato che nel complesso l’intervento è stato efficace. Nello specifico, in riferimento allo studio in oggetto, si nota: un’attribuzione di valore più considerevole al ruolo dell’insegnante nel processo di sviluppo della personalità degli alunni e di maturazione di un’immagine positiva di sé; una maggiore percezione di competenza personale nel fornire conoscenze di educazione sessuale; una maggiore percezione di competenza personale nel gestire situazioni legate alla sessualità a scuola. Tuttavia, rimangono ancora delle titubanze o degli atteggiamenti di resistenza nei confronti di questa tematica delicata e complessa. Si auspica, quindi, che questo progetto di ricerca possa essere una base di partenza per continuare ad indagare un campo ancora poco esplorato e per abbattere i tabù tutt’oggi presenti.

IL PREZIOSO RUOLO DELL’INSEGNANTE NEL PROCESSO DI SCOPERTA DELLA SESSUALITÀ. Progetto di ricerca sull’educazione sessuale nella scuola dell’infanzia.

SANTOLIN, SILVIA
2023/2024

Abstract

This paper is part of the pilot project "Educating to (re)know oneself: sex education as a tool for self-knowledge. Proposal of a research intervention for preschool teachers" designed by a research group composed of four female students of the Primary Education Sciences course at the University of Padua, coordinated by Prof. De Palo Francesca and Dr. Filippi Silvia. The project was created with the aim of promoting sex and affectivity education starting in kindergarten. In fact, from numerous national and international surveys and from the "Standards for Sexuality Education in Europe" developed by OMS in 2010, it is inferred that early sexuality education has a variety of benefits, including healthy sexual and identity development, the adoption of safe and responsible behaviors and autonomous decision-making, as well as being an effective tool for prevention from abuse and violence. In particular, it is argued that in this process, the teacher, in collaboration with the pupils’ parents, plays a key role as a developmental promoter, educational agent and growth companion, stimulating the creation of a good self-image and a positive identity in the child. To be positive caregivers, however, it is essential that teachers have full self-awareness and receive appropriate training. The research project aimed to investigate teachers’ attitudes and knowledge in some kindergartens in several provinces of the Veneto region (Treviso, Padua and Vicenza) in order to strengthen awareness of the importance of educating about sexuality from an early age. After the administration of an initial questionnaire, training was offered, which was followed by an additional questionnaire to verify the changes that occurred. The results achieved showed that, overall, the intervention was effective. Specifically, with reference to this study, we note: a more considerable attribution of value to the teacher's role in the process of pupils' personality development and in the maturation of a positive self-image; a greater perception of personal competence in providing sex education knowledge; a greater perception of personal competence in handling situations related to sexuality at school. However, there still remain hesitations or attitudes of resistance toward this sensitive and complex issue. It is hoped, therefore, that this research project can be a starting point to continue investigating a field that is still little explored and to break down taboos still present today.
2023
THE PRECIOUS ROLE OF THE TEACHER IN THE PROCESS OF DISCOVERING SEXUALITY. Research project on sex education in kindergarten.
Il presente elaborato di tesi rientra nel progetto pilota “Educare per (ri)conoscersi: l’educazione sessuale come strumento di conoscenza di sé. Proposta di una ricerca intervento per le insegnanti della scuola dell’infanzia” ideato da un gruppo di ricerca composto da quattro studentesse del corso di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Padova, coordinate dalla Prof.ssa De Palo Francesca e dalla Dott.ssa Filippi Silvia. Il progetto è nato con l’obiettivo di promuovere l'educazione sessuale e all'affettività a partire dalla scuola dell'infanzia. Da numerose indagini a livello nazionale e internazionale e dagli “Standard per l’Educazione Sessuale in Europa” elaborati dall’OMS nel 2010, infatti, si evince che l’educazione precoce alla sessualità comporta svariati vantaggi, tra cui uno sviluppo sessuale e identitario sano, l’adozione di comportamenti sicuri e responsabili e la presa di decisioni autonome, oltre ad essere un efficace strumento di prevenzione da abusi e violenze. In particolare, si sostiene che in questo processo l'insegnante, in collaborazione con i genitori degli alunni, ricopre un ruolo fondamentale in quanto promotore di sviluppo, agente educativo ed accompagnatore alla crescita, stimolando nel bambino la creazione di una buona immagine di sé e di un’identità positiva. Per essere caregiver positivi, però, è fondamentale che i docenti abbiano piena coscienza di sé e ricevano una formazione adeguata. Il progetto di ricerca mira ad indagare gli atteggiamenti e le conoscenze delle insegnanti di alcune scuole dell'infanzia di diverse province del Veneto (Treviso, Padova e Vicenza), al fine di rafforzare la consapevolezza dell'importanza di educare alla sessualità fin dalla tenera età. Dopo la somministrazione di un questionario iniziale, è stata proposta una formazione a cui è seguito un ulteriore questionario per verificare i cambiamenti avvenuti. I risultati conseguiti hanno dimostrato che nel complesso l’intervento è stato efficace. Nello specifico, in riferimento allo studio in oggetto, si nota: un’attribuzione di valore più considerevole al ruolo dell’insegnante nel processo di sviluppo della personalità degli alunni e di maturazione di un’immagine positiva di sé; una maggiore percezione di competenza personale nel fornire conoscenze di educazione sessuale; una maggiore percezione di competenza personale nel gestire situazioni legate alla sessualità a scuola. Tuttavia, rimangono ancora delle titubanze o degli atteggiamenti di resistenza nei confronti di questa tematica delicata e complessa. Si auspica, quindi, che questo progetto di ricerca possa essere una base di partenza per continuare ad indagare un campo ancora poco esplorato e per abbattere i tabù tutt’oggi presenti.
educazione sessuale
scuola dell'infanzia
ruolo insegnante
educazione precoce
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/62835