Oltre le Parole: Migrazione e Visual Literacy nella scuola contemporanea.

Nella scuola di oggi, dove le sfide quotidiane sono numerose e impegnative, è possibile affrontare temi di attualità, quale la migrazione, utilizzando solo la potenzialità delle immagini? Questa la domanda che ha guidato la stesura dell’intero elaborato e che ha accompagnato la programmazione di un intervento didattico in una scuola primaria norvegese. All’interno del progetto interateneo “Green Dialogues” diversi studenti hanno avuto la possibilità di approfondire temi legati alla sostenibilità ambientale, agli obiettivi dell’Agenda 2030 e alla sensibilizzazione scolastica rispetto a questi temi. Il lavoro si inserisce all’interno del progetto e presenta l’esperienza di una studentessa che ha potuto svolgere un periodo di ricerca all’estero. Dopo un’analisi delle necessità della scuola moderna di sapersi adattare e confrontare con temi attuali come la migrazione viene proposta l’idea dell’intervento, legato all’obiettivo dieci dell’Agenda 2030 (Ridurre le disuguaglianze), utilizzando un linguaggio vicino ai bambini di oggi, quello delle immagini. Per l’intervento sono stati infatti selezionati solo albi illustrati privi di parole seguendo la cornice teorica della “Visual Literacy”, letteralmente “Alfabetizzazione Visiva”. Secondo i maggiori esponenti di questa teoria, nonostante la nostra costante esposizione alle immagini, anche grazie ai nuovi potenti mezzi di comunicazione e ai social, necessitiamo di un’educazione specifica per la comprensione e l’elaborazione dei messaggi iconici. Questo tempo di analisi delle immagini diventa tempo di cura, di dialogo, di comprensione dell’altro che passa, oltre che attraverso i libri, le storie e gli argomenti proposti, anche attraverso la metodologia proposta. Il progetto quindi si propone di sensibilizzare i bambini ad un tema attuale utilizzando un metodo utile all’interpretazione e alla lettura di immagini che permeano ormai ogni ambito del quotidiano.