L'importanza di promuovere l'educazione sessuale a scuola. Un progetto di ricerca sull'alfabetizzazione affettiva ed emotiva nella scuola dell'infanzia.

The Standards for Sex Education in Europe (WHO & BZgA, 2010) define sex education as structuring the personality of the individual, involving all stages of the person's development and contributing to the realization of a healthy identity of the subject as a whole. Teachers are the first reference figures for children so play a fundamental role: it is important that children find in their teachers attuned and responsive educational figures to whom they can address their questions. For this reason, it is good that teachers should be accompanied through paths of sharing and knowledge on the subject, in order to provide increasingly integrated educational services aimed at the overall well-being of the child at all stages of his/her growth. Promoting sex education and affectivity literacy from early childhood contributes significantly to good psychosocial development and overall well-being. Despite the presence of numerous studies demonstrating the effectiveness of promoting sexual and affective education pathways in schools, the topic is controversial at various levels: a rather varied landscape emerges characterized by countries such as Italy, where the subject is not yet compulsory to countries such as Sweden where the topic has been part of the school curriculum since 1955. In order to investigate the spread of the phenomenon in Veneto, it was necessary to carry out a research-intervention project that involved some teachers of preschools in the provinces of Padua, Vicenza and Treviso. At first, a questionnaire was proposed to them to survey their knowledge and attitudes about sex and affectivity education; then, an online training was conducted in which theoretical-practical suggestions were provided to promote and ensure a more aware and effective education for pupils. Finally, they were given a post-intervention questionnaire to investigate any changes that had occurred. Comparison of the first and second questionnaires revealed several changes in teachers' conceptions of the topic and the importance of offering sex education in school. Parents and pupils were not involved in this study.

Gli Standard per l’educazione sessuale in Europa (Oms & BZgA, 2010) definiscono l’educazione sessuale come un’educazione strutturante la personalità dell’individuo, che coinvolge tutte le fasi di sviluppo della persona e contribuisce alla realizzazione di una sana identità del soggetto nel suo complesso. Gli insegnanti essendo tra le prime figure di riferimento per il/la bambino/a, ricoprono un ruolo fondamentale: è importante che i bambini trovino nei loro insegnati delle figure educative sintoniche e responsive a cui possono rivolgere le loro domande. Per questo motivo, è bene che gli insegnanti vadano accompagnati attraverso percorsi di condivisione e conoscenza sul tema, allo scopo di fornire servizi educativi sempre più integrati e volti al benessere complessivo del bambino in tutte le fasi della sua crescita. Promuovere l’educazione sessuale e l’alfabetizzazione dell’affettività fin dalla prima infanzia, contribuisce significativamente ad un buon sviluppo psicosociale e ad un maggiore benessere complessivo. Nonostante la presenza di numerosi studi dimostri l’efficacia di promuovere percorsi di educazione sessuale e affettiva nelle scuole, l’argomento è controverso a vari livelli: emerge un panorama piuttosto variegato caratterizzato da paesi come l’Italia, in cui la materia non è ancora obbligatoria a paesi come la Svezia in cui l’argomento fa parte del curriculum scolastico dal 1955. Per poter indagare la diffusione del fenomeno nel territorio veneto è stato necessario svolgere un progetto di ricerca-intervento che ha coinvolto alcune insegnanti delle scuole dell’infanzia delle province di Padova, Vicenza e Treviso. In un primo momento è stato proposto loro un questionario per rilevare le conoscenze e gli atteggiamenti in merito all’educazione sessuale e all’affettività; successivamente, è stata realizzato un training di formazione online nel quale sono stati forniti suggerimenti teorico-pratici per promuovere e garantire un’educazione più consapevole ed efficace per gli alunni. Infine, è stato consegnato loro un questionario post-intervento per indagare gli eventuali cambiamenti avvenuti. Il confronto tra il primo e il secondo questionario ha evidenziato diversi cambiamenti nella concezione della tematica da parte degli insegnanti e nell’importanza di proporre a scuola l’educazione sessuale. In questo studio non sono stati coinvolti i genitori e gli alunni.