Negli ultimi decenni i concetti di economia circolare e salvaguardia ambientale vengono considerati quasi all’unanimità i nuovi valori che proietteranno lo sviluppo tecnologico e sociale verso una nuova era e che perciò risultano essere sempre di più abbracciati da tutti gli operatori socioeconomici. Sotto tale aspetto si inserisce il lavoro di Circular Materials, che attraverso i suoi prodotti ha fissato l’obiettivo di abbattere la dispersione di metalli pesanti nell’ambiente, derivanti da acque di scarto industriale, permettendo il recupero ed il riutilizzo di tali elementi. In particolare, durante il periodo di tirocinio ci si è soffermati sulla sperimentazione ed il test di un impianto di recupero di metalli pesanti (in particolare Nichel da bagni galvanici esausti) che sfruta il meccanismo di precipitazione supercritica: il bagno galvanico di scarto viene trattato in ambiente fortemente basico (acqua e idrossido di sodio) a temperature e pressioni molto elevate, permettendo la precipitazione della parte metallica. Lo studio si prefissa quindi l’obiettivo di spiegare il processo che avviene in tale impianto nella sua completezza, partendo dalla spiegazione della soluzione da trattare (e il suo impiego), il tipo di processo, le peculiarità della macchina utilizzata e le criticità riscontrate. Infine si ha un focus sui test effettuati, facendo riferimento a tutte quelle prove svolte per verificare la tenuta dell’impianto sul lungo periodo e alla ricerca della combinazione più economicamente sostenibile di risorse utilizzate e condizioni termodinamiche mantenute per l’ottenimento del prodotto finale più valido possibile. Tutto ciò è stato effettuato con l’ausilio di programmi per l’estrazione dei dati macchina e la loro successiva rielaborazione per una miglior interpretazione degli stessi.
Sperimentazione di un impianto di trattamento e recupero di metalli (nichel) da bagni galvanici esausti tramite processo di precipitazione supercritica.
GASTALDELLO, LUCA
2023/2024
Abstract
Negli ultimi decenni i concetti di economia circolare e salvaguardia ambientale vengono considerati quasi all’unanimità i nuovi valori che proietteranno lo sviluppo tecnologico e sociale verso una nuova era e che perciò risultano essere sempre di più abbracciati da tutti gli operatori socioeconomici. Sotto tale aspetto si inserisce il lavoro di Circular Materials, che attraverso i suoi prodotti ha fissato l’obiettivo di abbattere la dispersione di metalli pesanti nell’ambiente, derivanti da acque di scarto industriale, permettendo il recupero ed il riutilizzo di tali elementi. In particolare, durante il periodo di tirocinio ci si è soffermati sulla sperimentazione ed il test di un impianto di recupero di metalli pesanti (in particolare Nichel da bagni galvanici esausti) che sfruta il meccanismo di precipitazione supercritica: il bagno galvanico di scarto viene trattato in ambiente fortemente basico (acqua e idrossido di sodio) a temperature e pressioni molto elevate, permettendo la precipitazione della parte metallica. Lo studio si prefissa quindi l’obiettivo di spiegare il processo che avviene in tale impianto nella sua completezza, partendo dalla spiegazione della soluzione da trattare (e il suo impiego), il tipo di processo, le peculiarità della macchina utilizzata e le criticità riscontrate. Infine si ha un focus sui test effettuati, facendo riferimento a tutte quelle prove svolte per verificare la tenuta dell’impianto sul lungo periodo e alla ricerca della combinazione più economicamente sostenibile di risorse utilizzate e condizioni termodinamiche mantenute per l’ottenimento del prodotto finale più valido possibile. Tutto ciò è stato effettuato con l’ausilio di programmi per l’estrazione dei dati macchina e la loro successiva rielaborazione per una miglior interpretazione degli stessi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/62930