Additivazione con boro del calcestruzzo strutturale adatto alla prefabbricazione in ambito della radioprotezione

In questa relazione sul tirocinio svolto da me presso l’azienda Tecnostrutture S.r.l. è descritto il lavoro di ricerca svolto sulla creazione di una ricetta del calcestruzzo strutturale borato adatto alla prefabbricazione e alla radioprotezione. Verrà descritto il processo di selezione dell’additivo migliore per garantire la presenza di boro sufficiente alla schermatura dei neutroni (almeno 1% sul peso del calcestruzzo), senza, contemporaneamente, alterare le proprietà del calcestruzzo stesso richieste dalla commessa (lavorabilità, durezza ecc.) e senza che la presenza di sodio superi lo 0.2% in peso sul calcestruzzo. Nei capitoli successivi verranno descritti l’acido borico, la colemanite e il carburo di boro come additivanti al calcestruzzo, i calcoli effettuati per stimare le quantità sufficienti nel calcestruzzo di tali additivanti, le prove eseguite sui campioni ottenuti per verificarne le proprietà fisiche e chimiche e la strumentazione utilizzata per eseguire tali prove. Come risultato si verificherà che il carburo di boro è l’additivante ottimale per gli obbiettivi prestabiliti.