Background: studying altered functional connectivity (FC) in psychosis could help delineate the neurobiological mechanisms underlying the disorder. Nevertheless, several studies have been conducted on patients in chronic stages of illness, and the results could be affected by the confounding effects of drug treatment or illness-related factors. Aim of the study: we aimed to: 1) analyze the alterations of FC in first episode psychosis (FEP), thus minimizing the effect of confounding factors; 2) correlate these alterations with clinical and cognitive features. Materials and methods: 96 FEP and 56 healthy controls (HC) from the Human Connectome Project for Early Psychosis were included. Resting-state functional magnetic resonance imaging (rs-fMRI) and clinical and cognitive variables were analyzed. A spatial group independent component analysis was employed to compute FC alterations. Partial correlations between FC measures and clinical and cognitive variables were also performed. Study results: compared to HCs, FEP showed higher FC in widespread brain regions encompassing the striatum and temporal, frontal and parietal cortex, as well as reduced FC in frontal, parietal and occipital gyrus. A negative correlation between cognitive function and FC in the right striatum was found. Conclusions: these findings support the view that psychosis is characterized from the early stages by diffuse alterations in FC, which could be responsible for the onset of cognitive deficits.

Presupposti dello studio: analizzare le alterazioni della connettività funzionale (FC) nella psicosi potrebbe contribuire a delineare i meccanismi neurobiologici che sono alla base della patologia. Tuttavia, molti degli studi presenti in letteratura sono stati condotti su pazienti in uno stadio avanzato di malattia, in cui la FC può essere influenzata dall’azione di fattori confondenti legati alla malattia o all’utilizzo cronico di terapie farmacologiche. Scopo: lo studio si propone di: 1) analizzare le alterazioni della FC in soggetti al primo episodio psicotico (FEP), in modo da minimizzare l’effetto dei fattori confondenti; 2) correlare tali alterazioni con variabili cliniche e cognitive. Materiali e metodi: usando i dati dello Human Connectome Project for Early Psychosis, sono state selezionate le immagini di risonanza magnetica funzionale in condizioni di riposo (rs-fMRI) di 96 FEP e 56 controlli sani (HC), assieme alle relative valutazioni cliniche e cognitive. Le alterazioni della FC sono state indagate mediante la spatial group Independent Component Analysis. Sono state poi effettuate correlazioni parziali tra le misure di FC e le variabili cliniche e cognitive. Risultati: rispetto agli HC, i FEP hanno mostrato un aumento della FC in una serie di aree comprendenti lo striato e la corteccia temporale, frontale e parietale e una riduzione della FC nei giri frontale, parietale e occipitale. È stata trovata una correlazione negativa tra le funzioni cognitive e la FC dello striato di destra. Conclusioni: questo studio supporta l’ipotesi che la psicosi sia caratterizzata fin dalle fasi precoci da alterazioni diffuse della FC, che potrebbero essere responsabili dell’insorgenza dei deficit cognitivi.

Disconnettività dei circuiti cerebrali al primo episodio psicotico e alterazioni psicopatologiche: uno studio di risonanza magnetica funzionale

BENVENUTO, CHIARA
2023/2024

Abstract

Background: studying altered functional connectivity (FC) in psychosis could help delineate the neurobiological mechanisms underlying the disorder. Nevertheless, several studies have been conducted on patients in chronic stages of illness, and the results could be affected by the confounding effects of drug treatment or illness-related factors. Aim of the study: we aimed to: 1) analyze the alterations of FC in first episode psychosis (FEP), thus minimizing the effect of confounding factors; 2) correlate these alterations with clinical and cognitive features. Materials and methods: 96 FEP and 56 healthy controls (HC) from the Human Connectome Project for Early Psychosis were included. Resting-state functional magnetic resonance imaging (rs-fMRI) and clinical and cognitive variables were analyzed. A spatial group independent component analysis was employed to compute FC alterations. Partial correlations between FC measures and clinical and cognitive variables were also performed. Study results: compared to HCs, FEP showed higher FC in widespread brain regions encompassing the striatum and temporal, frontal and parietal cortex, as well as reduced FC in frontal, parietal and occipital gyrus. A negative correlation between cognitive function and FC in the right striatum was found. Conclusions: these findings support the view that psychosis is characterized from the early stages by diffuse alterations in FC, which could be responsible for the onset of cognitive deficits.
2023
Dysconnectivity of brain networks in first episode psychosis and their association with psychopathological alterations: a functional magnetic resonance imaging study
Presupposti dello studio: analizzare le alterazioni della connettività funzionale (FC) nella psicosi potrebbe contribuire a delineare i meccanismi neurobiologici che sono alla base della patologia. Tuttavia, molti degli studi presenti in letteratura sono stati condotti su pazienti in uno stadio avanzato di malattia, in cui la FC può essere influenzata dall’azione di fattori confondenti legati alla malattia o all’utilizzo cronico di terapie farmacologiche. Scopo: lo studio si propone di: 1) analizzare le alterazioni della FC in soggetti al primo episodio psicotico (FEP), in modo da minimizzare l’effetto dei fattori confondenti; 2) correlare tali alterazioni con variabili cliniche e cognitive. Materiali e metodi: usando i dati dello Human Connectome Project for Early Psychosis, sono state selezionate le immagini di risonanza magnetica funzionale in condizioni di riposo (rs-fMRI) di 96 FEP e 56 controlli sani (HC), assieme alle relative valutazioni cliniche e cognitive. Le alterazioni della FC sono state indagate mediante la spatial group Independent Component Analysis. Sono state poi effettuate correlazioni parziali tra le misure di FC e le variabili cliniche e cognitive. Risultati: rispetto agli HC, i FEP hanno mostrato un aumento della FC in una serie di aree comprendenti lo striato e la corteccia temporale, frontale e parietale e una riduzione della FC nei giri frontale, parietale e occipitale. È stata trovata una correlazione negativa tra le funzioni cognitive e la FC dello striato di destra. Conclusioni: questo studio supporta l’ipotesi che la psicosi sia caratterizzata fin dalle fasi precoci da alterazioni diffuse della FC, che potrebbero essere responsabili dell’insorgenza dei deficit cognitivi.
functional MRI
resting state
connectivity
early psychosis
brain networks
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Benvenuto_Chiara.pdf

accesso riservato

Dimensione 2.98 MB
Formato Adobe PDF
2.98 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/63403