Ricorre l’affermazione che, senza la violenza, il cinema non potrebbe esistere. Tra i cineasti contemporanei che hanno maggiormente riflettuto sul rapporto tra narrazione e messa in scena della violenza, spicca Denis Villeneuve, di cui il seguente lavoro di tesi prende in esame una selezione di opere, con un approfondimento di Polytechnique (id., 2009) e La donna che canta (Incendies, 2010). Dopo una introduzione al profilo biografico-professionale, in cui si prende in esame la carriera distinguendo le diverse fasi che la connotano, l’elaborato si concentra sulla poetica del regista francocanadese. Si prosegue quindi mettendo a fuoco la prospettiva interpretativa qui adottata, vale a dire il rapporto con la violenza. In un primo momento si darà un quadro orientativo per definire la violenza in sé e i modi della sua manifestazione, principalmente basato sui contributi offerti al riguardo dal filosofo Sergio Cotta e dalla sociologa Consuelo Corradi. Segue una sezione introduttiva sulla violenza nel cinema a partire dal volume di Leonardo Gandini, Voglio vedere il sangue (2014) . Sulla base di queste sezioni, l’elaborato, procede all’analisi delle due opere di Villeneuve selezionate.

Rappresentazione della violenza nel cinema di Denis Villeneuve

BRESSAN, RICCARDO
2023/2024

Abstract

Ricorre l’affermazione che, senza la violenza, il cinema non potrebbe esistere. Tra i cineasti contemporanei che hanno maggiormente riflettuto sul rapporto tra narrazione e messa in scena della violenza, spicca Denis Villeneuve, di cui il seguente lavoro di tesi prende in esame una selezione di opere, con un approfondimento di Polytechnique (id., 2009) e La donna che canta (Incendies, 2010). Dopo una introduzione al profilo biografico-professionale, in cui si prende in esame la carriera distinguendo le diverse fasi che la connotano, l’elaborato si concentra sulla poetica del regista francocanadese. Si prosegue quindi mettendo a fuoco la prospettiva interpretativa qui adottata, vale a dire il rapporto con la violenza. In un primo momento si darà un quadro orientativo per definire la violenza in sé e i modi della sua manifestazione, principalmente basato sui contributi offerti al riguardo dal filosofo Sergio Cotta e dalla sociologa Consuelo Corradi. Segue una sezione introduttiva sulla violenza nel cinema a partire dal volume di Leonardo Gandini, Voglio vedere il sangue (2014) . Sulla base di queste sezioni, l’elaborato, procede all’analisi delle due opere di Villeneuve selezionate.
2023
Representation of violence in Denis Villeneuve's cinema
Violenza
Cinema
Rappresentazione
Filmico
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/63568