Il senso profondo della parola è quello di comunicare trasmettendo concetti, pensieri e sentimenti. Tuttavia, a partire dalla fine dell’Ottocento, la giovane generazione di autori austriaci cominciò ad interrogarsi sulla capacità e l’efficacia della parola, nel produrre la realtà. Il termine tedesco „Sprachkrise” esprime tale incolmabile divario, che conduce ad un inevitabile sentimento di incertezza e spaesamento in ambito linguistico. La filosofia del linguaggio perseguita da F. Nietzsche racchiude appieno tale concetto: esso è da lui inteso come la piena consapevolezza dell’insufficienza della parola per descrivere la “cosa in sé” – per descrivere ovvero, la verità fondamentale che esiste al di là di ogni percezione e interpretazione umana. Uno dei maggiori rappresentanti dell’epoca è Hugo von Hofmannsthal, la quale produzione letteraria ha un’importanza non trascurabile per l’avanzata dello scetticismo linguistico che caratterizzò tutto il Novecento. Attraverso un’analisi approfondita degli autori F. Nietzsche e H. von Hofmannsthal, con particolare rilievo attribuito alla figura di Lord Chandos, in questo elaborato verrà introdotto il fenomeno della „Sprachkrise”. Verrà quindi indagata la fluidità della dimensione intuitiva originaria – concezione nicciana riguardante il sogno fluido, che condurrà al superamento della crisi linguistica in analisi.
L'ineffabilità del mondo e dell'anima: Crisi del linguaggio tra Friedrich Nietzsche e Hugo von Hofmannstahl
TOMMASIN, ERIKA
2023/2024
Abstract
Il senso profondo della parola è quello di comunicare trasmettendo concetti, pensieri e sentimenti. Tuttavia, a partire dalla fine dell’Ottocento, la giovane generazione di autori austriaci cominciò ad interrogarsi sulla capacità e l’efficacia della parola, nel produrre la realtà. Il termine tedesco „Sprachkrise” esprime tale incolmabile divario, che conduce ad un inevitabile sentimento di incertezza e spaesamento in ambito linguistico. La filosofia del linguaggio perseguita da F. Nietzsche racchiude appieno tale concetto: esso è da lui inteso come la piena consapevolezza dell’insufficienza della parola per descrivere la “cosa in sé” – per descrivere ovvero, la verità fondamentale che esiste al di là di ogni percezione e interpretazione umana. Uno dei maggiori rappresentanti dell’epoca è Hugo von Hofmannsthal, la quale produzione letteraria ha un’importanza non trascurabile per l’avanzata dello scetticismo linguistico che caratterizzò tutto il Novecento. Attraverso un’analisi approfondita degli autori F. Nietzsche e H. von Hofmannsthal, con particolare rilievo attribuito alla figura di Lord Chandos, in questo elaborato verrà introdotto il fenomeno della „Sprachkrise”. Verrà quindi indagata la fluidità della dimensione intuitiva originaria – concezione nicciana riguardante il sogno fluido, che condurrà al superamento della crisi linguistica in analisi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/63639