L’obiettivo di questo elaborato è il monitoraggio delle quote altimetriche di alcuni punti posti all’interno della Laguna di Venezia, per evidenziarne un eventuale spostamento verticale. Nello specifico, si sono volute presentare due diverse tecniche attraverso le quali è possibile ottenere dei risultati utili alla stima di tale fenomeno: la tecnica satellitare GNSS (Global Navigation Satellite System) e quella di telerilevamento InSAR (Interferometric Syntethic Aperture Radar). Dopo aver introdotto l’area di interesse della laguna di Venezia, sono state illustrate le due metodologie prese in considerazione, analizzando e presentando vantaggi e limiti propri di ciascuna tecnica. Successivamente, prendendo in considerazioni le misure GNSS a terra ottenute a partire dal 7 Marzo 2021 fino al 31 Maggio 2023, fornite da una rete composta da 44 stazioni permanenti, è stato effettuato un confronto, a partire da questi dati, con i dati SAR ottenuti a partire dal 2018 fino al 2022. L’elaborazione e la visualizzazione dei dati scelti è stata condotta con l’ausilio del software QGIS, il quale ha permesso di apprezzare qualitativamente e quantitativamente come le due metodologie nel tempo abbiano misurato le velocità di abbassamento dei punti in esame. A partire da questa analisi è stato infine possibile ottenere un efficace confronto tra le due tecniche, che hanno fornito risultati comparabili, utili alla stima e al controllo del fenomeno analizzato.
L'European Ground Motion Service (EGMS) nella laguna di Venezia: analisi delle precisioni dal confronto con dati GNSS a terra.
PITACCO, GIOVANNI
2023/2024
Abstract
L’obiettivo di questo elaborato è il monitoraggio delle quote altimetriche di alcuni punti posti all’interno della Laguna di Venezia, per evidenziarne un eventuale spostamento verticale. Nello specifico, si sono volute presentare due diverse tecniche attraverso le quali è possibile ottenere dei risultati utili alla stima di tale fenomeno: la tecnica satellitare GNSS (Global Navigation Satellite System) e quella di telerilevamento InSAR (Interferometric Syntethic Aperture Radar). Dopo aver introdotto l’area di interesse della laguna di Venezia, sono state illustrate le due metodologie prese in considerazione, analizzando e presentando vantaggi e limiti propri di ciascuna tecnica. Successivamente, prendendo in considerazioni le misure GNSS a terra ottenute a partire dal 7 Marzo 2021 fino al 31 Maggio 2023, fornite da una rete composta da 44 stazioni permanenti, è stato effettuato un confronto, a partire da questi dati, con i dati SAR ottenuti a partire dal 2018 fino al 2022. L’elaborazione e la visualizzazione dei dati scelti è stata condotta con l’ausilio del software QGIS, il quale ha permesso di apprezzare qualitativamente e quantitativamente come le due metodologie nel tempo abbiano misurato le velocità di abbassamento dei punti in esame. A partire da questa analisi è stato infine possibile ottenere un efficace confronto tra le due tecniche, che hanno fornito risultati comparabili, utili alla stima e al controllo del fenomeno analizzato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/63752