The paper aims to reflect on how the damnatio memoriae penalty with its ancient punitive purpose in Roman history, has been transformed into an instrument of protection nowadays: while in the past we aimed to be eternally remembered, to the point of establishing a sentence to be forgotten, today paradoxically, we look for a way to protect our privacy and leave no memory, because our personal information are managed by the digital world where everything is difficult to erase. The study starts from an overview of the origins of damnatio memoriae and arrives at the current phenomenon of cancel culture, concluding with recent developments of the right to be forgotten, on a national and European level with associated case law.

L'elaborato vuole indurre ad una riflessione sulla damnatio memoriae, un istituto nato come pena nel mondo romano, che sembra oggi essersi quasi trasformato in uno strumento di tutela: se in passato si ambiva ad essere eternamente ricordati, tanto da ideare una condanna ad essere dimenticati, oggi paradossalmente nel mondo del digitale in cui quasi tutto resta per sempre, il cittadino europeo è alla ricerca di un modo per tutelare la propria riservatezza e non lasciare memoria. Il percorso parte dalle origini della damnatio memoriae e giunge all'odierno fenomeno della cancel culture, concludendo con i recenti sviluppi in tema di diritto all’oblio, su piano nazionale ed europeo con annessa giurisprudenza.

Damnatio memoriae e diritto all'oblio: dalla condanna ad essere dimenticati al diritto alla cancellazione del ricordo

GREGIANIN, GIULIA
2023/2024

Abstract

The paper aims to reflect on how the damnatio memoriae penalty with its ancient punitive purpose in Roman history, has been transformed into an instrument of protection nowadays: while in the past we aimed to be eternally remembered, to the point of establishing a sentence to be forgotten, today paradoxically, we look for a way to protect our privacy and leave no memory, because our personal information are managed by the digital world where everything is difficult to erase. The study starts from an overview of the origins of damnatio memoriae and arrives at the current phenomenon of cancel culture, concluding with recent developments of the right to be forgotten, on a national and European level with associated case law.
2023
Damnatio memoriae and the right to be forgotten: from the sentence of being forgotten to the right to erase memory
L'elaborato vuole indurre ad una riflessione sulla damnatio memoriae, un istituto nato come pena nel mondo romano, che sembra oggi essersi quasi trasformato in uno strumento di tutela: se in passato si ambiva ad essere eternamente ricordati, tanto da ideare una condanna ad essere dimenticati, oggi paradossalmente nel mondo del digitale in cui quasi tutto resta per sempre, il cittadino europeo è alla ricerca di un modo per tutelare la propria riservatezza e non lasciare memoria. Il percorso parte dalle origini della damnatio memoriae e giunge all'odierno fenomeno della cancel culture, concludendo con i recenti sviluppi in tema di diritto all’oblio, su piano nazionale ed europeo con annessa giurisprudenza.
Damnatio memoriae
diritto
oblio
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/63791