Foglie Artificiali per lo Sfruttamento dell’Energia Solare

L’emissione di CO2 nel solo 2022 è stata di 36,8 miliardi di tonnellate e il “punto di non ritorno”, stabilito dalla COP21 di Parigi nel 2015 (secondo cui l’aumento medio della temperatura mondiale non deve superare l’1,5° C rispetto ai livelli pre-industriali) è fissato per luglio 2029. Di conseguenza lo sviluppo di nuove tecnologie per produrre energia pulita sta diventando un tema sempre più centrale. A questo riguardo, le cosiddette “foglie artificiali” basate su foto-catalizzatori e complessi di Cobalto, sono in grado di emulare la fotosintesi per produrre H2 ed O2 e di ridurre la CO2 a carboidrati. In questo modo, si può trasformare l’energia solare in energia chimica, che viene immagazzinata per utilizzi futuri. Questa ricerca è centrale in quanto la luce solare fornisce mediamente 120.000 TW di Energia all’anno alla terra, un valore decisamente maggiore al nostro fabbisogno e si stima che, per soddisfare la necessità energetica annuale di tutta la popolazione mondiale basterebbe l’energia fornita dal sole in 1 ora. In questa Tesi saranno illustrati i principi su cui si basano le foglie artificiali e le principali problematiche che limitano lo sviluppo di questa tecnologia.