Ecologia del mondo umano e non umano. Per una diplomazia cosmica

A partire dalla cosiddetta svolta ontologica, esaminando le teorie e gli approcci che hanno contribuito a ridefinire il concetto di persona ed ente in relazione, verranno valutate le proposte di nuove modalità di comprensione di quello che è il mondo non umano e la nostra relazione con esso. L'ascolto del non umano e il tenace invito di chi si dichiara in connessione con la foresta, gli animali, gli spiriti e i mutaforma può essere decisivo anche per un impegno, o se vogliamo per una svolta, ecologica. Saranno valutati criticamente i risultati della svolta ontologica in antropologia e rilanciata l'idea di metamorfosi proposta. L'appello delle popolazioni native dell'Amazzonia saranno le voci che con forza ci porteranno ad evidenziare come l'emergenza climatica, sistemica ed esistenziale siano risultati della nostra incapacità di ascolto, così, spingendo in un angolo alcuni concetti occidentali, verranno considerate nuove possibilità di rispetto ed ascolto nei confronti della Natura. Le foreste appariranno in questo quadro pensanti, aventi diritto e i risultati politici per il rispetto del territorio iniziano a portare risultati.