Violenza di genere: nuove prospettive di prevenzione in ambito sanitario.

La tematica della violenza di genere è emersa solo recentemente, grazie all’impulso dei movimenti femministi degli anni Settanta, che ne hanno sollevato l'attenzione, e all'azione di organi internazionali, che l'hanno trasformata in una questione di ordine legale. In risposta a ciò, sono state adottate varie misure volte a reprimere questo fenomeno: due strumenti internazionali significativi sono la CEDAW e la Convenzione di Istanbul. Di qui, vari Stati hanno introdotto legislazioni nazionali per sradicare e prevenire tale fenomeno. In Italia, in particolare, la ratifica della Convenzione di Istanbul è stata sancita dalla legge nota come "legge sul femminicidio" (legge n. 77/2013), e da altri contributi importanti avvenuti nel corso degli anni, come il Codice Rosso. La conclusione che emerge da questo studio è che la prevenzione della violenza di genere richiede un approccio multidimensionale, coinvolgendo aspetti sociali, educativi, normativi e sanitari, e richiede la cooperazione e coordinazione tra diversi organi dello Stato.