Le previsioni demografiche sono uno dei più importanti strumenti che i policy maker impiegano nell’ elaborazione di decisioni e strategie a scopo socioeconomico: queste previsioni sono fondamentali per la gestione del sistema previdenziale, scolastico, sanitario e, in particolare nel caso italiano, per l’analisi dell’invecchiamento della popolazione. È l'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) a occuparsi del calcolo delle stime dell’andamento della popolazione. Tuttavia, le previsioni fatte nel 2021 e nel 2022 presentano già delle discrepanze rispetto all’effettiva popolazione nazionale e regionale misurata nel 2023. Questo lavoro si propone di analizzare in dettaglio tali divari, studiando il metodo utilizzato dall'Istat e identificando le ragioni dietro agli errori che si sono verificati. Il lavoro si struttura in più fasi: inizialmente, verrà condotto un approfondimento delle fonti e delle metodologie utilizzate dall'Istat; a seguire, dopo l'analisi delle previsioni in base 2021 e 2022, saranno prese in esame le discrepanze tra i dati previsti e quelli effettivamente registrati per le popolazioni regionali nel 2023. La tesi ha come obiettivo quello di individuare i motivi e i fattori che hanno portato a distorsioni significative tra previsione e dato reale, considerando, quando possibile, aspetti demografici e socioeconomici.
Analisi delle previsioni demografiche regionali dell'ISTAT e confronto col dato reale del 2023
CAMPAGNOLO, FILIPPO
2023/2024
Abstract
Le previsioni demografiche sono uno dei più importanti strumenti che i policy maker impiegano nell’ elaborazione di decisioni e strategie a scopo socioeconomico: queste previsioni sono fondamentali per la gestione del sistema previdenziale, scolastico, sanitario e, in particolare nel caso italiano, per l’analisi dell’invecchiamento della popolazione. È l'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) a occuparsi del calcolo delle stime dell’andamento della popolazione. Tuttavia, le previsioni fatte nel 2021 e nel 2022 presentano già delle discrepanze rispetto all’effettiva popolazione nazionale e regionale misurata nel 2023. Questo lavoro si propone di analizzare in dettaglio tali divari, studiando il metodo utilizzato dall'Istat e identificando le ragioni dietro agli errori che si sono verificati. Il lavoro si struttura in più fasi: inizialmente, verrà condotto un approfondimento delle fonti e delle metodologie utilizzate dall'Istat; a seguire, dopo l'analisi delle previsioni in base 2021 e 2022, saranno prese in esame le discrepanze tra i dati previsti e quelli effettivamente registrati per le popolazioni regionali nel 2023. La tesi ha come obiettivo quello di individuare i motivi e i fattori che hanno portato a distorsioni significative tra previsione e dato reale, considerando, quando possibile, aspetti demografici e socioeconomici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/64130