Il Disturbo dello Spettro Autistico (dall’inglese Autism Spectrum Disorder, ASD) è una condizione prevalentemente associata alla popolazione maschile, nell'immaginario comune quanto nei dati epidemiologici rilevati nel corso degli anni. Tuttavia, gli studi sulle differenze di genere nella prevalenza e nella presentazione clinica dell’ASD, dimostrano, con crescenti evidenze, come tale disturbo sia in realtà sottodiagnosticato nelle donne, soprattutto in età adulta e in assenza di disabilità intellettiva. Frequentemente la manifestazione dei tratti autistici nelle donne, viene attribuita ad altri disturbi psichiatrici che si presentano con sintomi simili, e/o sono spesso in comorbidità con l’ASD sottostante. Sarebbero notevoli le implicazioni sul trattamento. La seguente tesi, si pone l’obiettivo di creare un quadro riassuntivo della letteratura scientifica esistente sulle caratteristiche ed esperienze diagnostiche delle donne nello spettro autistico. Si indagano le motivazioni alla base della loro difficoltà nell’ottenere una diagnosi accurata, tra cui la presenza di gender bias tra i professionisti coinvolti, l’ipotesi di un fenotipo femminile ancora da esplorare, e il ricorrente fenomeno del camouflaging (abilità di mimare un funzionamento neurotipico). Infine si evidenzia che per favorire il benessere delle donne con ASD, è essenziale implementare conoscenze e strumenti per l’identificazione precoce. Quest’ultima è finalizzata allo sviluppo di abilità e strategie per la gestione delle sfide quotidiane, alla costruzione di un ambiente consapevole, e/o ad un percorso di comprensione del proprio funzionamento.
Il Disturbo dello Spettro Autistico nella popolazione femminile: differenze e implicazioni genere-specifiche su diagnosi e salute mentale.
TAFUNI, SABRINA
2022/2023
Abstract
Il Disturbo dello Spettro Autistico (dall’inglese Autism Spectrum Disorder, ASD) è una condizione prevalentemente associata alla popolazione maschile, nell'immaginario comune quanto nei dati epidemiologici rilevati nel corso degli anni. Tuttavia, gli studi sulle differenze di genere nella prevalenza e nella presentazione clinica dell’ASD, dimostrano, con crescenti evidenze, come tale disturbo sia in realtà sottodiagnosticato nelle donne, soprattutto in età adulta e in assenza di disabilità intellettiva. Frequentemente la manifestazione dei tratti autistici nelle donne, viene attribuita ad altri disturbi psichiatrici che si presentano con sintomi simili, e/o sono spesso in comorbidità con l’ASD sottostante. Sarebbero notevoli le implicazioni sul trattamento. La seguente tesi, si pone l’obiettivo di creare un quadro riassuntivo della letteratura scientifica esistente sulle caratteristiche ed esperienze diagnostiche delle donne nello spettro autistico. Si indagano le motivazioni alla base della loro difficoltà nell’ottenere una diagnosi accurata, tra cui la presenza di gender bias tra i professionisti coinvolti, l’ipotesi di un fenotipo femminile ancora da esplorare, e il ricorrente fenomeno del camouflaging (abilità di mimare un funzionamento neurotipico). Infine si evidenzia che per favorire il benessere delle donne con ASD, è essenziale implementare conoscenze e strumenti per l’identificazione precoce. Quest’ultima è finalizzata allo sviluppo di abilità e strategie per la gestione delle sfide quotidiane, alla costruzione di un ambiente consapevole, e/o ad un percorso di comprensione del proprio funzionamento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/64385