LO SMART WORKING E LE NUOVE ESIGENZE DI FLESSIBILITA' DEI LAVORATORI

Il presente elaborato si concentra su innovazione, responsabilizzazione, comunicazione e flessibilità. Quattro termini che si riferiscono ad una modalità di lavoro chiamato Smart Working, definito anche lavoro agile. Un istituto a favore sia della parte datoriale sia della parte del lavoratore, andando ad evidenziare i principi fondamentali tra questi la flessibilità, l'autonomia dello spazio e del tempo e degli strumenti per svolgere l'attività di lavoro andando a responsabilizzare sempre di più il lavoratore sugli obiettivi da dover raggiungere. Dopo aver parlato di benefici nell'adottare lo Smart Working si fa riferimento ad altre modalità di lavoro come il telelavoro, flexibility working, remote working e agile working ed alcune criticità. Questa modalità di lavoro mira a raggiungere il "work life balance" ovvero la capacità di riuscire a bilanciare l'attività lavorativa e la vita privata grazie anche all'innovazione tecnologica che sta crescendo sempre di più negli ultimi anni. Questo istituto, che viene sempre più richiesto dai lavoratori ed adottato dalle aziende ha portato all'organizzazione che deve essere "smart" e per arrivare a queste nuove forme di organizzazione di lavoro bisogna mettere al centro dell'attenzione il lavoratore come persona e il proprio potenziale in termini di autonomia dell'attività lavorativa e sviluppo.