La crescente digitalizzazione e l’avanzamento tecnologico hanno stravolto il mondo del lavoro e continuano incessantemente a farlo. L’elaborato ha lo scopo di porre l’attenzione su come i fenomeni sopracitati hanno modificato il concetto di lavoro. Lo studio è in particolare incentrato sul mondo dei ciclofattorini e su come, nel corso di qualche anno, si sia evoluta tale professione, accompagnata da una legislazione dinamica, attenta ad ogni evoluzione che interessi il settore. Dopo il doveroso inquadramento riguardante la gig economy , il lavoro di piattaforma e il food delivery, si è posto il riflettore sulla figura del rider, esponendone il tipo di carriera, i requisiti professionali e le modalità di svolgimento dell’attività di ciclofattorino. Proseguendo, fulcro centrale della tesi risulta essere il terzo capitolo, che sviluppa un’accurata evoluzione della giurisprudenza italiana nella disciplina e nella tutela dei riders: partendo dal controverso inquadramento di tale figura professionale, si è passati ad analizzare due importanti riforme che hanno toccato il settore: la riforma Biagi, d. lgs 276/2003, e la disciplina contenuta nel jobs Act, d. lgs 81/2015. Successivamente sono state analizzate nel dettaglio tre importanti sentenze che hanno riguardato tre grandi imprese del food delivery: Foodora, Foodinho e Glovo. Da ultimo, vengono fornite al lettore alcune riflessioni inerenti le possibili prospettive di una regolazione del fenomeno oggetto di studio da parte del legislatore e sugli eventuali spazi di intervento della contrattazione collettiva.
Il lavoro dei riders: una professione e una legislazione in continua evoluzione
BAGGIO, ELENA
2023/2024
Abstract
La crescente digitalizzazione e l’avanzamento tecnologico hanno stravolto il mondo del lavoro e continuano incessantemente a farlo. L’elaborato ha lo scopo di porre l’attenzione su come i fenomeni sopracitati hanno modificato il concetto di lavoro. Lo studio è in particolare incentrato sul mondo dei ciclofattorini e su come, nel corso di qualche anno, si sia evoluta tale professione, accompagnata da una legislazione dinamica, attenta ad ogni evoluzione che interessi il settore. Dopo il doveroso inquadramento riguardante la gig economy , il lavoro di piattaforma e il food delivery, si è posto il riflettore sulla figura del rider, esponendone il tipo di carriera, i requisiti professionali e le modalità di svolgimento dell’attività di ciclofattorino. Proseguendo, fulcro centrale della tesi risulta essere il terzo capitolo, che sviluppa un’accurata evoluzione della giurisprudenza italiana nella disciplina e nella tutela dei riders: partendo dal controverso inquadramento di tale figura professionale, si è passati ad analizzare due importanti riforme che hanno toccato il settore: la riforma Biagi, d. lgs 276/2003, e la disciplina contenuta nel jobs Act, d. lgs 81/2015. Successivamente sono state analizzate nel dettaglio tre importanti sentenze che hanno riguardato tre grandi imprese del food delivery: Foodora, Foodinho e Glovo. Da ultimo, vengono fornite al lettore alcune riflessioni inerenti le possibili prospettive di una regolazione del fenomeno oggetto di studio da parte del legislatore e sugli eventuali spazi di intervento della contrattazione collettiva.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/64418